Obama aveva recentemente ritirato ogni tipo di contributo sul la ricerca delle fuel cell in ambito automotive.
Adesso la Toyota dice di essere in grado di immettere sul mercato una macchina a fuel cell nel 2015 al costo di 50 mila dollari grazie soprattutto ad una nuova applicazione che utilizza solo un terzo del platino necessario precedentemente ed a nuovi polimeri. Però il costruttore nipponico riconosce che non è sufficiente costruire auto a fuel cell che costino un po' meno rispetto a quanto costavano precedentemente poiché il collo di bottiglia continua ad essere quello dalla rete distributiva di idrogeno, del tutto inesistente. Non dimentichiamo che la resa energetica e l'efficienza di un'auto a celle a combustibile è nettamente meno appetibile di un'auto totalmente elettrica soprattutto per il fatto che può usufruire di una rete distributiva già presente in ogni dove, anche nella casa di ciascuno di noi a costo zero. Il che non è poco.
Che sia uno specchietto per le allodole?
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