Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


Visualizzazione post con etichetta energia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta energia. Mostra tutti i post

lunedì 4 maggio 2020

Il consumo di gas in Italia ad Aprile 2020 a -13,9, produzione nazionale, -17,6%





Nel quarto mese del 2020 si registra un minor consumo di gas in Italia-13,9% rispetto allo stesso mese dell'anno passato,  confermando il calo per il terzo mese consecutivo secondo  i dati forniti puntualmente dalla Snam e pubblicati nel proprio sito web.

Utilizzando questi dati della Snam dell'ultimo mese, ancora ufficiosi, siamo in grado di realizzare i nostri consueti grafici, confrontando i consumi con quelli dei mesi e degli anni precedenti, ufficiali e definitivi, forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico. Comunque i dati Snam, per esperienza, differiranno poco da quelli che il Ministero fornirà tra qualche settimana, discostandosi di poco o nulla, forse appena qualche decimale di percento al massimo. Dati e grafici che prendono in esame gli ultimi 15 anni, dati che ci permetteranno di fare autonomamente le nostre valutazioni sull'attuale situazione. 


I nostri grafici

I grafici, da noi realizzati con i dati ufficiali del Ministero e gli ultimi della Snam provvisori del mese appena trascorso, servono per dare una visione d'insieme, con una sola occhiata, della situazione al di là delle parole e delle interpretazioni più o meno puntuali.

Il primo grafico mostra l'andamento dei mesi suddivisi per anno solare dal Gennaio 2006 ad oggi. Il consumo di gas di Aprile 2020, come si è detto, scende del 13,9% rispetto allo stesso mese dell'anno passato  ovvero quantitativamente abbiamo  messo in rete e l'bruciato 4210,7 milioni di m3 Standard (dato provvisorio Snam) contro i  5.536 milioni di metri cubi (dato ufficiale del Ministero) dello stesso mese del 2019. 


Il grafico successivo delle percentuali mette in luce la predominanza del segno negativo dei mesi dal 2012 fino al 2014 e il segno positivo dal 2015 con una prevalenza di linee blu positive interrotte saltuariamente mentre torna a scendere sotto lo zero negli ultimi mesi del 2018 per poi mostrare segni positivi per 7 mesi consecutivi col ritorno al negativo negli ultimi 6 mesi del 2019.



Il grafico sottostante dà la misura della quantità di gas consumato che è la somma dei 12 mesi precedenti partendo a ritroso dalla data dell'ultimo rilevamento. E' evidente sia il crollo costante dal 2007 sia una risalita costante a partire dalla fine del 2014 e le impennate dei mesi a cavallo 2016/2017,  per poi risalire e ridiscendere recentemente.



Vediamo adesso la produzione nazionale di gas .

Più che continuare la tendenza alla diminuzione della produzione nazionale a Aprile 2019 possiamo definirlo crollo continuo, con l'ennesimo segno negativo, - 17,6% circa rispetto allo stesso mese del 2019 con  321,8 milioni di metri cubi (dato provvisorio).



La linea tendenziale va verso il basso, come è ulteriormente evidenziato dal grafico qui sotto riportato relativo alla quantità di gas prodotto con la somma nei 12 mesi precedenti partendo a ritroso dalla data dell'ultima rilevazione, inesorabilmente cala.



Vedremo prossimamente se i consumi generali sono legati a una richiesta superiore da parte del settore  dell'industria o  quello delle centrali a turbogas per la generazione dell'energia elettrica. Lo vedremo con un Post dedicato.

MondoElettrico è partner di AAE - Veicoli elettrici  
                                                           http://www.aae.it/
MondoElettrico è anche su   


.

lunedì 6 aprile 2020

Il consumo di gas in Italia a Marzo 2020 cala del 4,8%, scende la produzione nazionale, -17%


Nel terzo mese del 2020 si registra un minor consumo di gas in Italia-4,8% rispetto allo stesso mese dell'anno passato,  confermando il calo per il terzo mese consecutivo secondo  i dati forniti puntualmente dalla Snam e pubblicati nel proprio sito web.

Utilizzando questi dati della Snam dell'ultimo mese, ancora ufficiosi, siamo in grado di realizzare i nostri consueti grafici, confrontando i consumi con quelli dei mesi e degli anni precedenti, ufficiali e definitivi, forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico. Comunque i dati Snam, per esperienza, differiranno poco da quelli che il Ministero fornirà tra qualche settimana, discostandosi di poco o nulla, forse appena qualche decimale di percento al massimo. Dati e grafici che prendono in esame gli ultimi 15 anni, dati che ci permetteranno di fare autonomamente le nostre valutazioni sull'attuale situazione. 

I nostri grafici

I grafici, da noi realizzati con i dati ufficiali del Ministero e gli ultimi della Snam provvisori del mese appena trascorso, servono per dare una visione d'insieme, con una sola occhiata, della situazione al di là delle parole e delle interpretazioni più o meno puntuali.

Il primo grafico mostra l'andamento dei mesi suddivisi per anno solare dal Gennaio 2006 ad oggi. Il consumo di gas di Marzo 2020, come si è detto, scende del 4,8% rispetto allo stesso mese dell'anno passato  ovvero quantitativamente abbiamo  messo in rete e l'bruciato 6.656,5 milioni di m3 Standard (dato provvisorio Snam) contro i  6.992  milioni di metri cubi (dato ufficiale del Ministero) dello stesso mese del 2019. 


Il grafico successivo delle percentuali mette in luce la predominanza del segno negativo dei mesi dal 2012 fino al 2014 e il segno positivo dal 2015 con una prevalenza di linee blu positive interrotte saltuariamente mentre torna a scendere sotto lo zero negli ultimi mesi del 2018 per poi mostrare segni positivi per 7 mesi consecutivi col ritorno al negativo negli ultimi 5 mesi del 2019.


Il grafico sottostante dà la misura della quantità di gas consumato che è la somma dei 12 mesi precedenti partendo a ritroso dalla data dell'ultimo rilevamento. E' evidente sia il crollo costante dal 2007 sia una risalita costante a partire dalla fine del 2014 e le impennate dei mesi a cavallo 2016/2017,  per poi risalire e ridiscendere recentemente.


Vediamo adesso la produzione nazionale di gas .

Più che continuare la tendenza alla diminuzione della produzione nazionale a Marzo 2019 possiamo definirlo crollo continuo, con l'ennesimo segno negativo, - 17% circa rispetto allo stesso mese del 2019 con  6.992 milioni di metri cubi (dato provvisorio).


La linea tendenziale va verso il basso, come è ulteriormente evidenziato dal grafico qui sotto riportato relativo alla quantità di gas prodotto con la somma nei 12 mesi precedenti partendo a ritroso dalla data dell'ultima rilevazione, inesorabilmente cala.


Vedremo prossimamente se i consumi generali sono legati a una richiesta superiore da parte del settore  dell'industria o  quello delle centrali a turbogas per la generazione dell'energia elettrica. Lo vedremo con un Post dedicato.


MondoElettrico è partner di AAE - Veicoli elettrici  
                                                           http://www.aae.it/
MondoElettrico è anche su   


.

mercoledì 18 marzo 2020

Consumi di energia elettrica in Italia, +0,7% a Febbraio 2020


Consumi di energia elettrica in Italia: a febbraio +0,7%. In crescita le fonti di energia rinnovabile.

Nel mese di febbraio 2020, secondo quanto rilevato da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, la domanda di elettricità in Italia è stata di 25,8 miliardi di kWh, in aumento dello 0,7% rispetto allo stesso mese del 2019. Tale risultato deve essere valutato tenendo conto del fatto che quest’anno febbraio, pur essendo bisestile, ha avuto lo stesso numero di giorni lavorativi (20) e ha registrato una temperatura media mensile superiore di 1,2°C rispetto a febbraio del 2019. Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a -2,6%.

La domanda del primo bimestre del 2020 risulta in flessione dell’1,8% rispetto al corrispondente periodo del 2019. In termini rettificati la variazione è pari a -3,2%.

A livello territoriale la variazione tendenziale di febbraio 2020 è risultata positiva al Nord (+0,8%) e al Sud (+0,9%) e stazionaria al Centro.

In termini congiunturali, il valore destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura dell’energia elettrica richiesta a febbraio 2020 ha fatto registrare una variazione negativa (-0,6%) rispetto al mese precedente (gennaio 2020). Tale risultato porta il profilo del trend su un andamento decrescente.

Nel mese di febbraio 2020 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’84,2% con produzione nazionale e per la quota restante (15,8%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (21,9 miliardi di kWh) è risultata in flessione (-0,3%) rispetto a febbraio 2019. In crescita le fonti di produzione rinnovabile: idrica (+0,7%), eolica (+2,7%), geotermica (+5%) e fotovoltaica (+7,5%). In diminuzione, invece, la fonte di produzione termica (-1,9%).

Dal Comunicato stampa Terna


I nostri grafici


Di seguito vediamo i grafici da noi realizzati prendendo i dati ufficiali pubblicati da Terna a partire dal Gennaio 2006 ad oggi.

Per anno solare. Il consumo del mese si pone in basso tra i livelli di consumo degli ultimi 15 anni. Il consumo a Febbraio 2019 è cresciuto dello  0,7% rispetto allo stesso mese dell'anno passato.



Qui vediamo, dal Gennaio 2006 ad oggi, i mesi in sequenza che rivelano una linea che nell'ultimo periodo segna una tendenza alla diminuzione.



Con il prossimo grafico si evidenzia una sequenza di barre negative relative alle percentuali degli ultimi 78 mesi, ciascuno dei quali si confronta con lo stesso mese dell'anno precedente. Essendo percentuali che si riferiscono allo stesso mese dell'anno precedente il grafico mostra bene la progressione positiva e negativa di anno in anno. Dopo la significativa crescita della maggior parte dei mesi estivi del 2015, si nota un forte calo nell'anno successivo, 2016,  per poi invertire nuovamente con un rialzo nel 2017 mentre nel 2018 vediamo alti e bassi e la predominanza negativa nel 2019. Il 2020 è ancora negativo.





Adesso prendiamo visione del grafico, significativo e chiaro, che rappresenta l'andamento dei consumi come sommatoria dei 12 mesi precedenti alla rilevazione del mese trascorso. Esso disegna il crollo progressivo. Negli ultimi mesi la silouette disegna alti e bassi con i picchi sempre meno elevati e valli più profonde. Un paio di anomalie vengono dalle crescite dei consumi nei mesi estivi degli ultimi due anni a causa delle condizioni climatiche contingenti, dovuti al riscaldamento globale, a cui si è aggiunta la chiusura francese per le 12 centrali nucleari in revisione a cavallo del 2016/2017, energia da noi prodotta e non importata per i nostri bisogni. In generale si vedono curve con picchi sempre più bassi e minimi più profondi. Ultimamente siamo in una fase di curva a campana con una lenta fase discendente.





Per un aggiornamento della produzione nazionale di energia elettrica derivata da fonti rinnovabili rimandiamo la lettura ad un prossimo post dedicato.


MondoElettrico è partner di AAE - Veicoli elettrici  
                                                           http://www.aae.it/
MondoElettrico è anche su   


.

lunedì 2 marzo 2020

Il consumo di gas in Italia a Febbraio 2020 cala del 7,4%, scende la produzione nazionale, -9 %


Nel secondo mese del 2020 si registra un minor consumo di gas in Italia-7,4% rispetto allo stesso mese dell'anno passato,  confermando il calo per il quarto mese consecutivo secondo  i dati forniti puntualmente dalla Snam e pubblicati nel proprio sito web.

Utilizzando questi dati della Snam dell'ultimo mese, ancora ufficiosi, siamo in grado di realizzare i nostri consueti grafici, confrontando i consumi con quelli dei mesi e degli anni precedenti, ufficiali e definitivi, forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico. Comunque i dati Snam, per esperienza, differiranno poco da quelli che il Ministero fornirà tra qualche settimana, discostandosi di poco o nulla, forse appena qualche decimale di percento al massimo. Dati e grafici che prendono in esame gli ultimi 15 anni, dati che ci permetteranno di fare autonomamente le nostre valutazioni sull'attuale situazione. 

I nostri grafici

I grafici, da noi realizzati con i dati ufficiali del Ministero e gli ultimi della Snam provvisori del mese appena trascorso, servono per dare una visione d'insieme, con una sola occhiata, della situazione al di là delle parole e delle interpretazioni più o meno puntuali.

Il primo grafico mostra l'andamento dei mesi suddivisi per anno solare dal Gennaio 2006 ad oggi. Il consumo di gas di Febbraio 2020, come si è detto, scende del 7,4% rispetto allo stesso mese dell'anno passato  ovvero quantitativamente abbiamo  messo in rete e l'bruciato 7.538,7 milioni di m3 Standard (dato provvisorio Snam) contro i 8.035,4  milioni di metri cubi (dato ufficiale del Ministero) dello stesso mese del 2019. 


Il grafico successivo delle percentuali mette in luce la predominanza del segno negativo dei mesi dal 2012 fino al 2014 e il segno positivo dal 2015 con una prevalenza di linee blu positive interrotte saltuariamente mentre torna a scendere sotto lo zero negli ultimi mesi del 2018 per poi mostrare segni positivi per 7 mesi consecutivi col ritorno al negativo negli ultimi 4 mesi del 2019.



Il grafico sottostante dà la misura della quantità di gas consumato che è la somma dei 12 mesi precedenti partendo a ritroso dalla data dell'ultimo rilevamento. E' evidente sia il crollo costante dal 2007 sia una risalita costante a partire dalla fine del 2014 e le impennate dei mesi a cavallo 2016/2017,  per poi scendere  recentemente.



Vediamo adesso la produzione nazionale di gas .

Più che continuare la tendenza alla diminuzione della produzione nazionale a Febbraio 2020 possiamo definirlo crollo continuo, con l'ennesimo segno negativo, - 9% circa rispetto allo stesso mese del 2019 con 319,5 milioni di metri cubi (dato provvisorio).


La linea tendenziale va verso il basso, come è ulteriormente evidenziato dal grafico qui sotto riportato relativo alla quantità di gas prodotto con la somma nei 12 mesi precedenti partendo a ritroso dalla data dell'ultima rilevazione, inesorabilmente a cala.


Vedremo prossimamente se i consumi generali sono legati a una richiesta superiore da parte del settore  dell'industria o  quello delle centrali a turbogas per la generazione dell'energia elettrica. Lo vedremo con un Post dedicato.



MondoElettrico è partner di AAE - Veicoli elettrici  
                                                           http://www.aae.it/
MondoElettrico è anche su   


.

venerdì 14 febbraio 2020

Consumi di energia elettrica in Italia, -4% a Gennaio 2020


Nel mese di gennaio 2020, secondo quanto rilevato da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, la domanda di elettricità in Italia è stata di 27,5 miliardi di kWh, in flessione del 4% rispetto allo stesso mese del 2019. Tale risultato è stato ottenuto con un giorno lavorativo in meno (21 vs 22) e con una temperatura media mensile superiore di 1,7°C rispetto a gennaio 2019. Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a -2,9%.

A livello territoriale la variazione tendenziale di gennaio 2020 è risultata ovunque negativa: -3,5% al Nord, -4,7% al Centro e -4,6% al Sud.

In termini congiunturali, il valore destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura dell’energia elettrica richiesta a gennaio 2020 ha fatto registrare una variazione positiva (+0,4%) rispetto al mese precedente (dicembre 2019). Tale risultato porta il profilo del trend su un andamento stazionario.

Nel mese di gennaio 2020 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’87,9% con produzione nazionale e per la quota restante (12,1%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (24,3 miliardi di kWh) è risultata in flessione (-6,6%) rispetto a gennaio 2019. In crescita le fonti di produzione idrica (+21,9%) e fotovoltaica (+18,1%). In diminuzione le fonti di produzione geotermica (-1,4%), termica (-9,9%) ed eolica (-26,3%).

Dal Comunicato stampa Terna

I nostri grafici

Di seguito vediamo i grafici da noi realizzati prendendo i dati ufficiali pubblicati da Terna a partire dal Gennaio 2006 ad oggi.

Per anno solare. Il consumo del mese si pone in alto tra i livelli di consumo degli ultimi 15 anni. Il consumo a Gennaio 2019 è diminuito del 4% rispetto allo stesso mese dell'anno passato.


Qui vediamo, dal Gennaio 2006 ad oggi, i mesi in sequenza che rivelano una linea che negli ultimi mesi segna comunque una tendenza ondeggiante. Tendenza evidente al negativo negli ultimi 6 mesi.




Nel prossimo grafico si evidenzia una sequenza di barre negative relative alle percentuali degli ultimi 77 mesi, ciascuno dei quali si confronta con lo stesso mese dell'anno precedente. Essendo percentuali che si riferiscono allo stesso mese dell'anno precedente il grafico mostra bene la progressione positiva e negativa di anno in anno. Dopo la significativa crescita della maggior parte dei mesi estivi del 2015, si nota un forte calo nell'anno successivo, 2016,  per poi invertire nuovamente con un rialzo nel 2017 mentre nel 2018 vediamo alti e bassi e la predominanza negativa negli primi mesi del 2019.


Adesso prendiamo visione del grafico, significativo e chiaro, che rappresenta l'andamento dei consumi come sommatoria dei 12 mesi precedenti alla rilevazione del mese trascorso. Esso disegna il crollo progressivo. Negli ultimi mesi la silouette disegna alti e bassi con i picchi sempre meno elevati e valli più profonde. Un paio di anomalie vengono dalle crescite dei consumi nei mesi estivi degli ultimi due anni a causa delle condizioni climatiche contingenti, dovuti al riscaldamento globale, a cui si è aggiunta la chiusura francese per le 12 centrali nucleari in revisione a cavallo del 2016/2017, energia da noi prodotta e non importata per i nostri bisogni. In generale si vedono curve con picchi sempre più bassi e minimi più profondi. Ultimamente siamo in una fase di curva a campana con una lenta fase discendente.

Per un aggiornamento della produzione nazionale di energia elettrica derivata da fonti rinnovabili rimandiamo la lettura ad un prossimo post dedicato.



MondoElettrico è partner di AAE - Veicoli elettrici  
                                                           http://www.aae.it/
MondoElettrico è anche su   


.

lunedì 3 febbraio 2020

Il consumo di gas in Italia a Gennaio 2020 cala del 8,8%, scende la produzione nazionale, -25%



Nel primo mese del 2020 si registra un minor consumo di gas in Italia-8,8% rispetto allo stesso mese dell'anno passato,  confermando il calo per il terzo mese consecutivo secondo  i dati forniti puntualmente dalla Snam e pubblicati nel proprio sito web.

Utilizzando questi dati della Snam dell'ultimo mese, ancora ufficiosi, siamo in grado di realizzare i nostri consueti grafici, confrontando i consumi con quelli dei mesi e degli anni precedenti, ufficiali e definitivi, forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico. Comunque i dati Snam, per esperienza, differiranno poco da quelli che il Ministero fornirà tra qualche settimana, discostandosi di poco o nulla, forse appena qualche decimale di percento al massimo. Dati e grafici che prendono in esame gli ultimi 15 anni, dati che ci permetteranno di fare autonomamente le nostre valutazioni sull'attuale situazione. 

I nostri grafici

I grafici, da noi realizzati con i dati ufficiali del Ministero e gli ultimi della Snam provvisori del mese appena trascorso, servono per dare una visione d'insieme, con una sola occhiata, della situazione al di là delle parole e delle interpretazioni più o meno puntuali.

Il primo grafico mostra l'andamento dei mesi suddivisi per anno solare dal Gennaio 2006 ad oggi. Il consumo di gas di Gennaio 2020, come si è detto, scende del 8,8% rispetto allo stesso mese dell'anno passato  ovvero quantitativamente abbiamo  messo in rete e l'bruciato 9.663,5 milioni di m3 Standard (dato provvisorio Snam) contro i 10.598 milioni di metri cubi (dato ufficiale del Ministero) dello stesso mese del 2019. 


Il grafico successivo delle percentuali mette in luce la predominanza del segno negativo dei mesi dal 2012 fino al 2014 e il segno positivo dal 2015 con una prevalenza di linee blu positive interrotte saltuariamente mentre torna a scendere sotto lo zero negli ultimi mesi del 2018 per poi mostrare segni positivi per 7 mesi consecutivi col ritorno al negativo negli ultimi 3 mesi del 2019.

Il grafico sottostante dà la misura della quantità di gas consumato che è la somma dei 12 mesi precedenti partendo a ritroso dalla data dell'ultimo rilevamento. E' evidente sia il crollo costante dal 2007 sia una risalita costante a partire dalla fine del 2014 e le impennate dei mesi a cavallo 2016/2017,  per poi risalire e stabilizzarsi  recentemente.




Vediamo adesso la produzione nazionale di gas .

Più che continuare la tendenza alla diminuzione della produzione nazionale a Dicembre 2019 possiamo definirlo crollo continuo, con l'ennesimo segno negativo, - 25% circa rispetto allo stesso mese del 2019 con 338,6 milioni di metri cubi (dato provvisorio).


La linea tendenziale va verso il basso, come è ulteriormente evidenziato dal grafico qui sotto riportato relativo alla quantità di gas prodotto con la somma nei 12 mesi precedenti partendo a ritroso dalla data dell'ultima rilevazione, inesorabilmente a cala.


Vedremo prossimamente se i consumi generali sono legati a una richiesta superiore da parte del settore  dell'industria o  quello delle centrali a turbogas per la generazione dell'energia elettrica. Lo vedremo con un Post dedicato.




MondoElettrico è partner di AAE - Veicoli elettrici  
                                                           http://www.aae.it/
MondoElettrico è anche su   


.

giovedì 16 gennaio 2020

Il consumo di gas nei settori industriale e termoelettrico a Dicembre 2019


All'inizio del mese abbiamo visto, con un post dedicato, quale sia stato il consumo di gas di Dicembre 2019 in Italia. Adesso andiamo a verificare quanto di questo gas sia stato consumato per produrre energia elettrica e quanto nel settore industriale, nei due settori che tra gli altri conosciuti e verificati ci aiutano a capire a quale velocità si muova la nostra economia e il suo stato di salute. 

Nel post appena ricordato abbiamo visto i dati (provvisori) del consumo complessivo del gas nel mese di Dicembre 2019 pubblicati dalla Snam, rilevando che i consumo è diminuito del 10,2rispetto allo stesso mese dell'anno passato, con 8.018,884   milioni di m3 Standard (dato provvisorio Snam).

I numeri forniti dal Ministero e dalla Snam sono il nostro punto di partenza per i grafici da noi realizzati e questi ci aiuteranno a vedere e capire quale sia il progredire dei consumi nei due settori che insieme ad altri indicano una ripresa o una contrazione della crescita produttiva. 



I nostri grafici

Se il consumo è diminuito del 10,2% vediamo quale dei due comparti ne ha risentito positivamente o meno.

Il settore industriale 

Nel settore industriale si evidenzia una riduzione del consumo rispetto allo stesso mese dell'anno passato dell' 2,8%, con una quantità di 1096,1  milioni di metri cubi (dati provvisori). Il grafico mostra come il suo posizionamento sia in basso rispetto agli ultimi 15 anni.

Il successivo grafico traccia i consumi sommando i 12 mesi precedenti rispetto all'ultimo mese di rilevamento. Esso mostra un leggero regresso dal maggio del 2018.
Il settore termoelettrico

Il consumo di gas per la generazione di energia elettrica sale rispetto allo stesso mese del 2018 con un + 0,6 circa, assestandosi comunque ai bassi livelli degli ultimi 15 anni. Si sono consumati a questo scopo circa 1.844,7 milioni di metri cubi (dati provvisori). 


Con il grafico che segue si evidenzia l'ultimo picco parziale della fine estate 2017 e la crescita costante dei consumi  nei mesi del 2019, sempre considerando la somma dei 12 mesi precedenti al mese appena trascorso. Il tutto per sopperire alla mancanza di energia elettrica importata dalla Francia dovuta alle revisioni di alcune centrali nucleari locali.

MondoElettrico è partner di AAE - Veicoli elettrici  
                                                           http://www.aae.it/
MondoElettrico è anche su   


.