• una richiesta di energia elettrica in Italia (24,7 miliardi di kWh) in diminuzione (-2,5%) rispetto a quella registrata nel mese di agosto 2009;
• una potenza massima richiesta di 45.515 MW registrata venerdì 27 agosto alle ore 12 in
diminuzione dello 0,2% sul valore registrato nel corrispondente mese dell’anno precedente.
per quanto riguarda l’offerta da:
• una domanda nazionale di energia elettrica soddisfatta per il 88,6% del totale attraverso fonti di
produzione interna e per la parte rimanente dal saldo con l’estero.
Nei primi otto mesi del 2010 la richiesta di energia elettrica è cresciuta del +2,1% rispetto al 33 miliardi di KWh valori grezzi corrispondente periodo dell’anno precedente; valore che in termini decalendarizzati è invariato.
A livello territoriale, la variazione tendenziale di agosto 2010 è risultata ovunque negativa:
al Nord si è manifestata pari al -3,5%, meno differenziata
tra Centro (-1,6%) e
Sud (-1,3%).
In termini congiunturali il valore destagionalizzato dell’energia elettrica richiesta ad agosto 2010 ha fatto registrare una variazione negativa rispetto al mese precedente (-3,2% rispetto a luglio 2010). Il profilo del trend non ha significativamente deviato dall’andamento di graduale crescita.
Nel mese di agosto 2010, infine, l’energia elettrica richiesta in Italia è stata coperta per l’ 88,6% da produzione nazionale (-3,2% della produzione netta rispetto ad agosto 2009) e per la quota restante da importazioni (saldo estero -1,5%, rispetto ad agosto 2009).
Fonte: Terna
Qui di seguito un nostro grafico che riassume l'andamento dei consumi elettrici italiani a partire dal gennaio 2006.
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