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Con un finanziamento di 3,5 milioni di euro a sostegno del progetto da parte dell'Unione europea (UE), si dovrà realizzare una batteria di materiali compositi in fibra di carbonio e resina polimerica per immagazzinare energia con una densità superiore alle batterie convenzionali ed la possibilità di ricaricarla in tempi più rapidi.
Allo stesso tempo, il materiale sarà estremamente resistente e duttile tanto da rendere possibile la sagomatura per costituire la carrozzeria stessa della macchina. Quindi la carrozzeria sarà allo stesso tempo involucro e batteria riducendo il peso del 15% nella sola sostituzione della preesistente carrozzeria in acciaio.
Il progetto durerà tre anni. Nella prima fase, il lavoro si concentra sullo sviluppo dei materiali compositi per immagazzinare più energia e sullo studio dei metodi per la produzione dei materiale su scala industriale. Solo nella fase terminale del progetto verrà montata la batteria su una macchina.
Fonte: Comunicato stampa Media Volvo Cars
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2 commenti:
Interessante, ma in caso di piccola ammaccatura va in corto tutto?
I carrozieri se le la caveranno?
Immagino che le ammaccature non provocheranno corti circuiti di sorta vista l'esperienza che si ha con le batterie al litio (polimeri o ferro-fosfato). Altrimenti si guarderebbero bene da posizionarle in tal modo.
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