Secondo Xinhua, l'agenzia di stampa ufficiale cinese, gli acquirenti in quelle aree urbane saranno in grado di ricevere fino a circa 60.000 yuan (circa 7.164 euro) di sconto sul prezzo di un'auto a batteria e 50.000 yuan (circa 5.970 euro) per le auto ibride plug-in.
I contributi saranno versati direttamente ai costruttori, che ridurranno il prezzo dei veicoli in conseguenza.
Lo stesso governo dovrebbe sovvenzionare la costruzione di stazioni di ricarica e di reti il recupero della batteria in cinque città: Shanghai, Shenzhen, Hangzhou, Hefei e Changchun.
E' del tutto evidente che i cinesi vogliono davvero a stimolare la loro industria ed il governo sta spingendo molto in questa direzione.
Fonte: cabot
(Nella foto la BYD e6)
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4 commenti:
Mi sa che mi toccherà studiare il cinese. Alrimenti come farò a leggere il manulale di istruzione quando l'avrò acquistata ?
Leggele istluzioni tladotte pelfettamente.
qualche domanda-
le batterie al ferro sono davvero più efficenti delle al litio?
le batterie al ferro, ciostano meno del litio? se sì quanto?
i mercati automobilistici occidentalicon batterie al litio, saranno penalizati dalla scelta dei compratori singoli sul lungo terminedala per la diversa tecnologia o ci guadagneranno?
ma le batterie al magnesio invece, che c'è il brevetto italiano ancor, non verranno mai implementate?
COMPAZ
quali batterie al ferro? parli delle batterie al litio/ferrofosfato? hanno sempre il litio come elemento base. il costo è sempre regolato, dalla produzione e dal consumo. in questo momento non abbiamo problemi per reperire gli elementi base quindi il prezzo è dato dalla quantità di kWh ordinati ai produttori. mi ricordo che si parlava di batterie al magnesio una 20ina di anni fa ma erano piccole, a bottone, poi non ne ho saputo più nulla.
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