Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


domenica 31 maggio 2009

Ambiente. Unicoop bandisce gli 'shoppers' a Firenze

Unicoop Firenze anticipa una norma comunitaria e mette al bando i sacchetti di plastica, annunciando che in tutti i 98 punti vendita della catena i tradizionali 'shoppers' saranno sostituiti, in questi giorni, da sacchetti completamente biodegradabili e compostabili in Mater-Bi, una famiglia di bioplastiche biodegradabile e compostabile naturalmente in conformità con le norme europee UNI EN 13432 e UNI EN 14995. Le disposizioni europee stabiliscono infatti il divieto di utilizzo degli shoppers a partire dal 2010. Il Mater-Bi garantisce resistenza e tenuta del tutto simili alle plastiche tradizionali, ma ''si biodegrada in compostaggio'' in appena poche settimane. Una soluzione concreta alla domanda di prodotti di largo consumo a basso impatto ambientale che nasce da risorse rinnovabili di origine agricola, diminuisce le emissioni di gas ad effetto serra, riduce il consumo di energia e di risorse non rinnovabili, completa un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti. I nuovi sacchetti sostituiranno integralmente oltre 50 milioni di 'shopper' in plastica e, potendo essere riutilizzati per la raccolta differenziata, diventeranno un potente mezzo per promuovere una raccolta di qualità del rifiuto organico, aiutando così anche il riciclo di qualità delle altre filiere. Con il progetto 'Diamo una mano all'ambiente' Unicoop Firenze sarà quindi la prima catena food della grande distribuzione dell'Europa occidentale a eliminare totalmente lo shopper in polietilene.

Fonte: La Nazione
.

1 commento:

Paolo Marani ha detto...

A me risulta che la regolamentazione europea che vieta la vendita dei sacchetti di plastica dal 2010 non verrà recepita, dato che non si è trovato un accordo sui regolamenti attuativi. Non sarebbe la prima volta, la normativa sui RAEE ha aspettato ben 8 ulteriori anni prima di essere applicata (e nemmeno bene) in Italia. Speriamo che se non un obbligo di legge diventi almeno una moda, quella di utilizzare borse riusabili o sacchetti compostabili.