Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


sabato 16 maggio 2009

TV."Ambiente Italia" e ... le auto elettriche

Riporto la trascrizione di un paio di interventi presi dalla trasmissione televisiva di oggi pomeriggio Ambiente Italia condotta da Beppe Rovera. 

Si comincia dall'intervento del direttore della Fiera del Libro di Milano:

"Questa mattina abbiamo avuto un incontro con Paolo Pininfarina che ci ha raccontato l'auto elettrica che naturalmente è una prospettiva interessante nell'ottica del futuro del pianeta "
L'intervistatrice: "Vicina secondo lei come prospettiva?
Il direttore: " Vicina perché loro saranno i primi a mettere in commercio un'auto elettrica, molto presto. Finché noi non cambiamo i nostri stili di vita non possiamo pretendere che gli altri non ambiscano a raggiungere i nostri standard . Dovremmo essere noi a dare l'esempio al mondo in via di sviluppo e questo naturalmente è molto difficile da far passare."

Beppe Rovera che è al Centro Ricerche Fiat di Torino chiede un parere ad un ingegnere, un pezzo grosso, che appare leggermente infastidito.
BR:"Ingegnere ha sentito? Hanno parlato dell'auto elettrica. Lei ci crede?"
Ing.Fiat: "Noi l'abbiamo costruita l'auto elettrica. L'abbiamo fatta due volte. Una prima volta ne abbiamo vendute 230 , la seconda 245.
Sorrisini degli ingegneri di corte. 
BR:"Detto così sembra che la seppellisca".
Ing.Fiat: "No, non la sto seppellendo. Sto dicendo che l'auto elettrica ha estremamente limitata autonomia (segni di assenso degli ingegneri intorno) perché le batterie non riescono ad avere un sufficiente quantitativo di energia e soprattutto per avere un'auto che faccia... "
Interrompe BR: " ... ho sentito che la Nissan ha messo su uno stabilimento adesso per costruire auto elettriche da qualche parte in Giappone. .."
Ing.Fiat: "Aaah, c'è un sacco di gente che racconta delle cose (sorrisini e assensi), ma poi la realtà della fisica non la cambia nessuno. Le batterie non possono contenere tanta energia per percorrere più di 60/70 km e comunque per avere questa energia per fare 60/70 km ci vogliono 15 mila euro di batterie. "
BR: "L'ha detta papale papale!"
L'Ing. alza le sopracciglia e gli ingegneri intorno sorridono contenti accanto ai loro motori a scoppio elettronici che miscelano aria al carburante al punto giusto con calcoli e gestioni ogni secondo.

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6 commenti:

paolomot ha detto...

Massimo, mi sembra che l'inegniere sia rimasto un po' indietro con le tecnogie, dire che a batteria si può percorrere solo 60\70 km.... dove io ho letto che possono arrivare fino a 120 km.....mi sa che conviene che vai a parlare con l'ingeniere ehhehehehe

Massimo J. De Carlo ha detto...

Non posso immaginare che sia rimasto indietro e non conosca la realtà. Probabilmente ha delle motivazioni o non legge il blog ;)

Silvano ha detto...

Questo ingegnere è rimasto all'era del piombo. Il Giappone e la Cina ci seppeliranno !

Massimo J. De Carlo ha detto...

Specialmente la Cina con i contributi governativi dell'80% destinati alle auto elettriche. Costeranno mille, duemila euro.

Francesco B ha detto...

Incredibile... sono vecchi dentro.. hanno la paura e anche la consapevolezza di essere rimasti indietro, aggrappati alle mutande dei petrolieri.

Anonimo ha detto...

Ho visto l'intervista. E' il responsabile del centro ricerche FIAT da oltre 30 anni studia tutti i tipi di motori a combustione interna, aveva appena fatto vedere il futuro motore 900cc turbo, il nuovo cambio automatico che avrebbe interessato la Crisler.... se avesse parlato diversamente, sarebbe secondo me stato come se il Papa avesse detto che Halla è grande e Maometto è il suo profeta....
Sicuramente è poco informato sulle novità; i dati che ha riportato, erano probabilmente quelli delle loro 475 panda e 600 elettriche prodotte con le batterie al piombo.

Su un punto concordo: la chimica non si cambia! Quindi occorre la ricerca per trovare nuovi materiali (chimici) che possano migliorare le prestazioni delle batterie. Quando (e se) le NanoSafe della Altairnano saranno finalmente disponibili, sarà un grosso salto di prestazioni.
Per adesso c'è la A123 che ha un accordo con Crisler.... bisognerebbe dirlo a quelli del centro ricerche.
Saluti