Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


giovedì 14 maggio 2009

Le immatricolazioni auto a Aprile in Europa

Sono stati diffusi da parte dell'ACEA (Associazione costruttori europei dell'auto) i dati relativi alle immatricolazioni delle auto del mese di Aprile in Europa (27 paesi Ue più quelli Efta).

Come si legge nella tabella (cliccare per ingrandire) qui a fianco si rileva una flessione ancora profonda delle immatricolazioni in Europa calate del 12,3%, bene solo in Austria (+12,8%) e Germania (+19,4%), grazie agli incentivi per il rinnovo delle flotte.
Flessioni a cifra singola si sono registrate in Italia (-7,5%), Francia (-7,1%), Italia (-7,5%) e Lussemburgo (-8,5%), dove il mercato ha beneficiato di provvedimenti analoghi, mentre il calo è stato del 24% in Gran Bretagna e del 45,6% in Spagna.
Negativi anche i dati di Belgio (-22,8%), Danimarca (-51,1%), Finlandia (-52,1%), Grecia (-48,7%), Irlanda (-66,7%), Olanda (-27,9%), Portogallo (-33,9%), Svezia (-33,6%), Islanda (-88,4%), Norvegia (-35,9%), Svizzera (-20,4%) e, tra i nuovi Paesi Ue, Bulgaria (-34,8%), Estonia (-65,2%), Ungheria (-51,5%), Lettonia (-85,4%), Lituania (-74,4%), Romania (-51,8%) e Slovenia (-37,4%).
Nei primi quattro mesi del 2009 il mercato tedesco si conferma l'unico in espansione (+18,4%) tra quelli dell'Europa occidentale, mentre tra i nuovi Paesi Ue sono in lieve aumento Slovacchia (+0,3%), Polonia (+1,6%) e Repubblica Ceca (+1,8%). Bilancio negativo, invece, per Francia (-4,8%), Italia (-16,3%), Regno Unito (-28,5%) e Spagna (-43,7%), fino al -90,8% dell'Islanda.

Sostanzialmente il crollo continua e sembra essere frenato solo laddove vi siano dei contributi locali statali, ma che non fanno altro che drogare il mercato per un certo periodo, drogaggio che verrà ad essere scontato con gli interessi.

In altri termini, nei mesi futuri, possiamo aspettarci un supercrollo in quei mercati dovo stati elargiti contributi statali come bomba ad orologeria.

(cliccare sull'immagine per ingrandire)


I dati di Marzo 2009

I dati di Febbraio 2009

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1 commento:

Anonimo ha detto...

salve volevo segnalare questo sito per le immatricolazioni di auto:

immatricolazioni auto

molto utile