Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


giovedì 7 maggio 2009

L' impronta idrica dei biocarburanti: bere o guidare?

L' "impronta idrica" del biocarburante relativamente ai consumi di acqua per la sua produzione secondo un recente studio pubblicato dalla rivista Environmental Science & Technology rivela che è molto alta.

Si consumano 50 galloni (190 litri) di acqua per permettere ad un'auto di percorrere un singolo miglio (1,6 km). Quindi l'etanolo potrebbe diventare molto costoso in termini di proposta "galloni per miglio" e le altre questioni inerenti i consumi d'acqua.

I ricercatori riferiscono che l'etanolo, derivato dalle coltivazioni di mais del Nebraska, per esempio, necessitano di 50 galloni di acqua per ogni miglio di percorrenza, considerando tutta l'acqua necessaria per l'irrigazione delle colture e la trasformazione in etanolo, mentre il combustibile derivato dal sorgo richiede ancora di più acqua per la produzione ovvero115 galloni (435 litri) per miglio. Inoltre, aumentando la produzione di biocarburanti da colture probabilmente si tradurrà in un maggiore inquinamento delle acque a causa dell'erosione del suolo e un maggiore uso di pesticidi.

Nel loro articolo su Environmental Science & Technology i ricercatori suggeriscono che la regolamentazione federale dovrebbe esaminare più da vicino il modo in cui una spinta per la bioenergia avrà ripercussioni delle risorse idriche.

Le leggi per assicurare l'indipendenza energetica e motivi di sicurezza nazionale richiedono agli Stati Uniti di produrre 15 miliardi di galloni di etanolo derivato dal mais ogni anno entro il 2015 e 16 miliardi di galloni di combustibile da colture cellulosiche, come ad esempio switchgrass (Panicum virgatum), entro il 2016.

I ricercatori fanno notare che il 44 per cento di tutto il mais prodotto negli Stati Uniti a partire dal 2007, sarebbe stato necessario per la produzione di etanolo per soddisfare gli obiettivi 2015.

-----------------------------------------------------------------------------------

The table, derived from a 2006 US Department of Energy report is reproduced in a paper The Water Footprint of Biofuels: A Drink or Drive Issue? by R Dominguez-Faus and Pedro J Alvarez, Rice University, Susan E Power, Clarkson University, and Joel G Burken, Missouri University of Science & Technology, published on 1 May 2009 by Environmental Science & Technology, a publication of the American Chemical Society.

--------------------------------------------------------------------------------

.

Nessun commento: