Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


martedì 1 marzo 2011

Il Parlamento, i veicoli elettrici e la conversione elettrica

Il  20 ottobre 2009  è stata presentata alla Camera una proposta di legge "Disposizioni per favorire lo sviluppo della mobilità mediante veicoli che non producono emissioni di anidride carbonica" (C. 2844) da cui è scaturita un'attività conoscitiva delle Commissioni IX Trasporti e X Attività Produttive.

Dai resoconti parlamentari si apprende che le Commissioni si sono riunite:

 - il 17 novembre 2010    Indagine conoscitiva nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 2844 Lulli e C. 3553 Ghiglia recanti «Disposizioni per favorire lo sviluppo della mobilità mediante veicoli che non producono emissioni di anidride carbonica»

- il 2 febbraio 2011    Audizione di Livio Vido, Direttore della divisione ingegneria e innovazione di ENEL SpA, Giuliano Zuccoli, Presidente di ASSOELETTRICA e Presidente del consiglio di gestione di A2A Spa, Salvatore Piccolo, Segretario del gruppo merceologico autotrazione di Assogasliquidi e Vanni Cappellato, Presidente del consorzio NGV System Italia

- il 15 febbraio 2011    Audizione dell´amministratore delegato del Gruppo FIAT, dottor Sergio Marchionne

- il 22 febbraio 2011    Audizione du Giovanni Palazzo, Responsabile eventi di Mercedes-Benz Cars e responsabile Progetto e-mobility Italy, Davide Fabio Scotti, Responsabile sviluppo e strategie di prodotto della Piaggio SpA, Carlo Forni, Direttore comunicazione di General Motors Italia, Federico Galliano, Responsabile delle relazioni istituzionali di General Motors Italia Jacques Bousquet, Presidente di Renault Italia, Silvio Pietro Angori, Amministratore delegato di Pininfarina SpA, Andrea De Maria, Responsabile area tecnica di ANFIA, Gianni Filipponi, Direttore Generale UNRAE.

Sembra che nell'ultimo mese si siano avute audizioni con più frequenza, perciò siamo pieni di speranza che prossimamente si definisca qualcosa di concreto.


Corre l'obbligo altresì di far presente che invece è tutto fermo all'anno scorso ( Iter in Assemblea Discussione in Assemblea, iniziata il 20 luglio 2010 e conclusa il 28 luglio 2010. Approvato definitivamente) per quanto riguarda la conversione in elettrico di un veicolo con motore termico contenuta nella proposta di legge: LULLI ed altri: "Modifica dell'articolo 78 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per la semplificazione delle procedure relative alla modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli a motore" (844) 

" ...  Art. 78. - (Modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione). - 1. Le modifiche delle caratteristiche costruttive, limitatamente ai veicoli in circolazione delle categorie internazionali L, M1 ed N1, sono consentite senza preventivo nulla osta della casa costruttrice del veicolo e senza visita e prova presso i competenti uffici della Direzione generale per la motorizzazione qualora siano rispettate le seguenti condizioni:  ..." (il testo completo è qui)
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4 commenti:

Silvano ha detto...

Confermo :

Le iniziative legislative di sviluppo della mobilità elettrica e di conversione del parco circolante in elettrico viaggiano inspiegabilmente separate.

Le due inziative, invece di convergere come sarebbe logico,
si ignorano.

Sarebbe opportuno riunire il tutto dentro un unico disegno di legge.

Ma, si sa, in Italia logica e buon senso, non esistono.

minuz ha detto...

comunque speriamo almeno che passi la "conversione del parco circolante in elettrico", sono stufo di vedere programmi televisivi dove fanno vedere l'ammericano che converte auto di qualunque tipo in elettrico

Ecarsnow! Italia ha detto...

In effetti avrebbero dovuto viaggiare insieme, in ogni caso qualcosa si muove forse, dobbiamo star loro col fiato sul collo!

Buon retrofit a tutti!

Anonimo ha detto...

Scommetto che se venisse previsto un superbollo (come fu per le auto a puzzolio e gpl) per ogni conversione, il procedimento verrebbe approvato in tempi brevi... ops scusate eheh
(fabriziaccio)