Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


sabato 13 aprile 2013

ZEIT lo scooter

E' uno scooter elettrico dal design particolare, assomiglia ad una scatola con le ruote, lo ZEIT Eco scooter. ZEIT è l'acronimo di Zero Emission Individual Transport. Il motore brushless di 250/350 W permette di raggiungere una velocità massima di 24 km/h per una percorrenza di 25/40  km a ricarica. Il manubrio e ripiegabile per occupare meno spazio nel bagagliaio della macchina e quindi riesce a trovare posto anche in un angolo di casa. E' alimentato da una batteria al litio (LiFePO4) da 350 Wh ed è disponibile  anche una batteria più grande, optional, per arrivare fino a 120 km a ricarica. La ricarica avviene in 2 ore e mezza da una comune presa da 110 V o 220 V.  Le dimensioni: 85 cm di lunghezza, ma la ruota anteriore può essere staccata, il poggiapiedi ripiegato all'interno del corpo e il manubrio compresso verso il basso per facilitare il trasporto,  alto  115 cm e 15 cm di spessore, pesa 18 kg .

Lo scooter è ancora a livello di prototipo ma si pensa che una volta industrializzato potrebbe costare sotto i 2000 dollari, forse 1.700 $.

Il video mostra il veicolo in movimento.


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8 commenti:

ijk ha detto...

Fa schifo.

marco ha detto...

Con una bici elettrica, quando la batteria è scarica, almeno pedali.

Questa mi sembra una di quelle menate
da designer fighetti.

Poi, che dicano esplicitamente nel "promo" che NON è un giocattolo mi sembra proprio un atto di comicità involontaria.

Marco Sclarandis

Mauro ha detto...

24 km/h si fanno bene anche con una normale bicicletta.

stefano ha detto...

la bici può fare bene il suo lavoro al posto di questo aggeggio ma, in realtà, gli e-scooter dovrebbero servire alla 'transizione' verso il mercato elettrico delle due ruote..
cosa che opportunamente -almeno in italia- non sta avvenendo e non credo avverrà mai.
Mercato elettrico che ha veramente un senso per costi e prestazioni ma che, dopo il 'boom' degli anni '90, pare completamente essersi perso nel nulla, visto che la gente (per molti aspetti non capisco il perché) continua a spendere soldi e a bruciare petrolio con scooter e scooteroni rumorosi e deficitari in rendimento, oltre che costosi a bestia.
Qualche città però (penso a Firenze dal 2016) ha in procinto il progetto dell'ingresso sul proprio territorio solo con propulsione elettrica..in questo caso il due ruote elettrico (anche sotto forma di questi aggeggi..se regolamentati dal codice) esploderà (?).

Unknown ha detto...

Non capisco l'utilità di questo mezzo..
Lo hanno fatto cosi' per farlo stare dentro un auto a che pro? Avevo visto un mezzo decisamente piu' tecnologico e "comprimibile" e leggero, ma costava un botto, ma aveva il vantaggi si essere portabile (lo uso per arrivare alla metropolitana e poi lo chiudo e salgo sui mezzi).
Con questo non sarebbe possibile, quindi che ci fai?
Mille volte meglio le bici, se vuoi uno scooter elettrico invece ,allora sul mercato ce ne sono un bel po' a prezzi competitivi anche se ancora troppo alti per i miei gusti.

stefano ha detto...

Ho utilizzato per un paio d'anni un monopattino elettrico..trasportabile e quindi 'parcheggiabile' anche in ufficio..
il 'successo' degli e-scooter (se legalizzati perché, almeno in italia, non lo sono..) dovrebbe risiedere nel fatto che uno può, potenzialmente, utilizzare le ciclabili e le aree verdi..
ho colleghi che prendono lo scooter o l'auto perché non possono transitare dal centro storico o dalle aree pedonali e men che meno dalle ciclabili, percorrendo km inutili, inquinando e consumando un bel po' di benzina; moltissimi potrebbero 'tagliare' da tali aree inaccessibili e raggiungere l'ufficio in una manciata di minuti..senza (differenza con la bici) essere sudati marci..
alla fine un'aggeggio simile fa risparmiare un bel pò di euro (sempre che uno ne abbia bisogno..ma pare di no visto le auto e le moto in giro..) e ogni km viene a costare 1-2 centesimi di euro..

stefano ha detto...

con e-scooter intendo questo tipo di due ruote del post di De Carlo (assimilabili in tutto e per tutto ai monopattini elettrici)..non certo gli scooter elettrici che sono già, ovviamente, legali.

Massimo J. De Carlo ha detto...

Il regolamento esiste già nel codice della strada. Sono scooter che devono avere una velocità inferiore a 25 kmh, devono essere targati, assicurati e il guidatore deve avere il casco. A Firenze, pur venduti da almeno una decina di anni non hanno mai raccolto entusiasmo riscontrabile nel numero degli acquirenti.