La Citroën Survolt sovverte i canoni consolidati adottando una modalità di propulsione 100 % elettrica che coniuga sport e prestazioni e rispetto dell'ambiente. Risultato di uno studio specifico, Citroën Survolt vanta dimensioni compatte (lunghezza 3,85 m, larghezza 1,87 m e altezza 1,20 m), telaio tubolare, fondo piatto con estrattore e carrozzeria interamente in carbonio che lo rendono una reale vettura elettrica da competizione.
Grazie ai due motori elettrici con potenza combinata di 300 cv da 0 a 5000 giri/min, Citroën Survolt raggiunge prestazioni eccezionali con una velocità massima di 260 km/h. Il peso contenuto (1.150 tonnellate) permette di passare da 0 a 100 km/h in meno di 5 secondi, e di arrivare a 1000 m con partenza da fermo in meno di 22 secondi.
Le 2 batterie agli ioni di litio da 140 kg ciascuna, da 31 kW di capacità, permettono di percorrere circa 200 km, e si ricaricano in sole 2 ore con un'alimentazione specifica o in 10 ore sulla rete standard da 220V. Con questa soluzione tecnologica, una rarità nel mondo delle gare automobilistiche, Citroën propone una nuova visione dell'auto e una prospettiva inedita, creativa e tecnologica.
Un amico che ha progettato il sistema di accumulo di energia con le batterie agli ioni di litio mi ha inviato l'indirizzo del firmato YouTube che vi allego appresso.
Un amico che ha progettato il sistema di accumulo di energia con le batterie agli ioni di litio mi ha inviato l'indirizzo del firmato YouTube che vi allego appresso.
Un altro video su YoyTube.
Alla guida della Citroen Survolt, Vanina Ickx, pilota Le Mans Series e figlia del pilota di Formula Uno, Jacky Ickx. 62 kWh d'energia sono immagazzinati nelle batterie della Survolt, potenza di 300 cavalli, velocità massima di 260 km/h ed una accelerazione da 0-100 km/h inferiore ai 5 secondi. Insieme a lei vediamo percorrere il circuito Jenny Tinmouth, che corre nelle campionato TTXGP, alla guida della moto Agni Z2, 50 kWh nelle batterie, 65 hp la potenza per oltre 200 km/h di velocità massima.
.
4 commenti:
E' un mezzo di "stretta" nicchia.
Dimostra quali siano le potenzialità estreme della trazione lettrica su strada.
Ma non potrà mai costituire un veicolo di sfondamento nel mercato come lo fu il mitico modello Ford "T".
Complimenti al team di sviluppo e al tuo amico. Dalla pista alla strada, stressando quello che c'è ora per avere il meglio domani.
Ciao! :D
Quello che è veramente interessante sono i 31kWh in 140kg di batterie... si sa che tipo sono?
Silvano... non possiamo minimamente paragonare una vettura da corsa attuale con una di massa di molto tempo fa.... al massimo potremmo paragonarla con la Tesla che accelera da 0 a 100 in 3 secondi.
In effetti, Silvano, non è un'auto per tutti i giorni. Questo tipo di realizzazioni non mi entusiasmano molto, ma agli inesperti offre la possibilità di capire che con un veicolo elettrico si può fare tutto e meglio di quanto si possa mai sperare con un veicolo endotermico.
@ carest, le batterie sono ai polimeri di litio.
Posta un commento