Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


domenica 30 gennaio 2011

Firenze è la città più inquinata d' Italia

 Il titolo del post è all'incirca quello della Repubblica Allarme smog a Firenze "E' la più inquinata di Italia" ed è  quanto emerge da un dossier realizzato come ogni anno da Legambiente tendente a fotografare la situazione nazionale per l'inquinamento atmosferico e acustico. Qui ci concentriamo su quanto è stato rilevato nella città di Firenze estrapolando quanto segue.

Il monitoraggio di Legambiente del PM10 in dieci città italiane
I rilevamenti sono stati fatti con lo strumento portatile per il monitoraggio delle polveri Personale Dustmonit fornito dalla Cont.tec.
L’obiettivo dei rilevamenti è stato quello di valutare i livelli di polveri fini nell’aria lungo le strade principali delle città, prendendo in considerazione sia le zone più critiche e trafficate che quelle soggette a limitazioni del traffico o accessibili solo ai pedoni.
I limiti di riferimento sono quelli stabiliti dalla normativa, che prevedono una soglia di 50 μg/m3 per il PM10, calcolato come media giornaliera, e di 25 μg/m3 calcolato come valore medio annuo.
Anche se i valori medi del nostro monitoraggio sono stati calcolati su di un arco temporale differente (indicato nelle schede che seguono) i risultati ottenuti sono indicativi dell’inquinamento da PM10 presente e soprattutto indicano la concentrazione di polveri presenti nell’aria respirata durante il monitoraggio.
Lo strumento utilizzato: P-Dustmonit della Con.tec Engineering Srl
L'unità di monitoraggio polveri P-DustMonit è uno strumento per la misura e la registrazione in continuo delle particelle presenti nell'aria. La metodologia utilizzata per misurare le particelle costituenti il particolato atmosferico e classificarle in base alla loro dimensioni, è quella del laser scattering.

Questa metodologia consente di:
• Misurare in μg/m3 (in tempo reale) le concentrazioni del particolato fine espresso come PM10 - PM2,5 - PM1
• Misurare in μg/m3 (in tempo reale) le concentrazioni delle polveri Inalabili - Toraciche - Respirabili così come definite dalle vigenti normative
• Misurare in tempo reale e contemporaneamente il numero delle particelle presenti classificandole in 8 diverse classi dimensionali

Caratteristiche tecniche:
- Principio di misura: Laser scattering
- Misura: PM10 - PM2,5 - PM1 - Inalabili - Toraciche – Respirabili
- Conteggi per granulometria in 8 classi : 0,3μm - 0,5μm - 0,7μm - 1μm - 2μm - 3μm - 5μm - 10μm
- Concentrazione misurabile da 1 a 10.000 μg/m3

Firenze, 14 gennaio 2010
Il monitoraggio è stato fatto il 14 gennaio 2011. Sono state scelte sia zone critiche della città, sia zone chiuse completamente o parzialmente al traffico. Il monitoraggio in totale è durato 4 ore e 45 minuti. Il valore medio totale registrato di concentrazione di Pm10 è di 173,4 μg/m3, il più elevato rispetto a tutte le città monitorate. In tutti i percorsi, i valori puntuali e i valori medi non sono mai scesi sotto i 65 μg/m3. Se Firenze può vantare la ZTL più grande d'Europa, gli accessi delle auto private sono ancora molto elevati a causa dell’elevatissimo numero di permessi extra da quelli dei residenti, con gravi conseguenze anche sulla qualità dell’aria. Tra i valori più elevati di concentrazione, a causa dell’intenso traffico, si riporta il picco di 178,4 μg/m3 di PM10 e 52,8 μg/m3 di PM2,5 in zona Fortezza da Basso o 212,1 μg/m3 di PM10 e 54,8 μg/m3 di PM2,5 nel percorso fatto in zona piazza de' Pitti. Livelli molto elevati che si ripercuotono purtroppo anche nelle zone del centro precluso totalmente o parzialmente al traffico. Il risultato è che zone come il Duomo o Ponte Vecchio due tra i più famosi luoghi artistico-culturali del mondo, hanno fatto registrare rispettivamente 89,8 μg/m3 di PM10 e 38,1 μg/m3 di PM2,5 e 107 μg/m3 di PM10 e 48,7 μg/m3 di PM2,5 valori più bassi degli altri ma comunque molto elevati.
  Cliccare sull'immagine per ingrandire

Nessun commento: