Cresce il sospetto che l'utilizzo di biocarburanti "infiammi" i mercati. Si tratta di un falso mito o di una scomoda verità? La correlazione tra la produzione di biocarburanti e il caro-alimenti per qualcuno sarebbe "ufficiosamente" comprovata, sebbene non siano ancora stati ufficializzati i dati della discussa indagine di World Bank.
Secondo il rapporto segreto della Banca Mondiale, ottenuto dal quotidiano Guardian, infatti, l'utilizzo dei biocarburanti avrebbe infiammato il prezzo dei generi alimentari, causando aumenti fino al 75%. "Senza l'arrivo dei biocarburanti, gli stock globali di mais e grano non sarebbero diminuiti in modo così evidente e gli aumenti dei prezzi dovuti ad altri fattori sarebbero stati più moderati" sostiene il report citato....In netta contraddizione con quanto sostenuto dal governo degli Stati Uniti, secondo cui i biocarburanti avrebbero contribuito meno del 3% al rialzo dei prezzi alimentari lo studio della Banca Mondiale, terminato ad aprile, non sarebbe stato reso pubblico per evitare imbarazzi diplomatici rispetto a quanto affermato dalla Casa Bianca. "I leaders politici sembrano intenzionati a sopprimere o ignorare le prove evidenti che i biocarburanti sono l'effetto maggiore dell'attuale crescita dei prezzi dei prodotti alimentari", ha detto Robert Bsailey consulente a Oxfam, una confederazione di 13 organizzazioni non governative che lavorano in più di 100 paesi. "
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