"Stop, domani e domenica, alla circolazione di auto e motorini più inquinanti nella ztl" questo più o meno è stato il titolo dei giornali fiorentini che annunciavano la decisione dell'amministrazione a fine di combattere l'inquinamento atmosferico.
Da 'Nove Firenze ' continuiamo al leggere.
"Lo prevede l’ordinanza in vigore da giovedì scorso che entrerà nella seconda fase: dato che perdurano gli sforamenti del pm10, alle misure prese finora, ovvero l’obbligo di tenere accesi i riscaldamenti per non più di otto ore al giorno e al massimo fino a una temperatura di 18 gradi, si aggiungono le limitazioni al traffico. Dato che poi si prevede che le condizioni meteorologiche cambieranno (è prevista pioggia) e che il traffico nel weekend diminuirà fisiologicamente, l’ordinanza, così come suggerisce la Provincia a tutti i Comuni dell’Area omogenea (Firenze, Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa), verrà revocata lunedì e non entrerà quindi nella terza fase prevista, ovvero una limitazione del traffico più estesa..."
Risultato? Questo.Valori espressi in microgrammi al metro cubo (PM10 μg/m3 ,media su 24h).
Su dati pubblicati dall'ARPAT
Sabato l'inquinamento è salito rispetto a venerdì, per poi scendere leggermente domenica per poi risalire lunedì nonostante la giornata piovosa.
Provvedimenti? ........ nessuno.
Intanto abbiamo superato il limite ANNUALE di 35 sforamenti quando ancora non sono passati tre mesi.
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