Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


mercoledì 10 marzo 2010

Al via il consorzio per le reti intelligenti

Nasce il consorzio della smart grid, della rete intelligente dell'alta tensione. Indispensabile per affrontare i programmi europei che rafforzano l'energia elettrica da fonti rinnovabili. I capi di undici società internazionali si sono riuniti a Londra per presentare l'associazione Friends of the supergrid, creata per sostenere la costruzione di una super-rete europea di alta tensione ma soprattutto per fornire ai politici dei paesi europei quei consigli e quelle conoscenze indispensabili per adottare politiche accorte in un tema dove una svista normativa può produrre pasticci internazionali.

Perché una super-rete elettrica? Le maggiori tecnologie per le fonti rinnovabili non producono la corrente in modo costante. Il peregrinare del vento può far girare le eliche là dove non serve o quando non c'è domanda; una nuvola spegne di colpo una centrale solare. Il fenomeno diventerà sempre più accentuato con i programmi europei di diffusione delle centrali ecologiche, secondo il piano 20-20-20 che prevede nel 2020 il ricorso al 20% di energia da fonti rinnovabili. Le centrali si costruiranno non dove serve ma spesso in zone remote, le più ventose nel mare del Nord, le meglio soleggiate nel deserto del Sahara. I loro flussi di produzione saranno incostanti, in un senso e nell'altro secondo i momenti e la richiesta dei consumatori di elettricità. È questa la prospettiva in crescita maggiore nel settore dei cavi tecnologici e i collegamenti sottomarini. Ma la rete elettrica oggi ha una struttura a stella e a senso unico: centrali elettriche a produzione costante e programmabile da cui partono, come bracci, le linee di alta tensione verso i consumatori.

"Un sistema 'intelligente' è come una rete con nodi; dalle centrali eoliche, soprattutto quelle in mare saranno posati i collegamenti verso i nodi. La rete sarà internazionale, rendendo fluido ed efficiente il mercato; il fatto che l'energia rinnovabile non andrà dispersa consentirà di spegnere centrali alimentate da combustibili e di ridurre le emissioni di anidride carbonica. L'efficienza e il mercato aperto abbasseranno i costi della corrente".


Fonte: ilsole24ore

Per saperne di più, il sito web Friends of the supergrid
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