Due notizie curiosamente contrastanti, uscite casualmente quasi contemporaneamente.
Una, quella del ministro Lupi che annuncia la probabile riattivazione degli incentivi per incentivare gli acquisti delle auto facendo ricorso alla defiscalizzazione e l'altra molto più importante per i suoi risvolti, drammatici, non solo sulla nostra economia ma potenzialmente su quella della quasi totalità del mondo intero o perlomeno a discrezione di chi ha il coltello dalla parte de manico. Chi ha il coltello dalla parte del manico? Lo vediamo subito dopo avere estratto il succo della notizia, questo che segue: le sanzioni che Stati Uniti, UE e Canada hanno inferto alla Russia per le ben note (mica tanto) vicende in Ucraina porteranno ad un aumento dei prezzi dell'energia. Lo annuncia il ministro degli Esteri Russo, Lavrov.
Una, quella del ministro Lupi che annuncia la probabile riattivazione degli incentivi per incentivare gli acquisti delle auto facendo ricorso alla defiscalizzazione e l'altra molto più importante per i suoi risvolti, drammatici, non solo sulla nostra economia ma potenzialmente su quella della quasi totalità del mondo intero o perlomeno a discrezione di chi ha il coltello dalla parte de manico. Chi ha il coltello dalla parte del manico? Lo vediamo subito dopo avere estratto il succo della notizia, questo che segue: le sanzioni che Stati Uniti, UE e Canada hanno inferto alla Russia per le ben note (mica tanto) vicende in Ucraina porteranno ad un aumento dei prezzi dell'energia. Lo annuncia il ministro degli Esteri Russo, Lavrov.
Ritornando al nostro ministro. Il nostro vuole risollevare il mercato automotive nazionale che langue (tenue eufemismo) come sappiamo da anni, rileggendo i nostri post precedenti e che qui riassumiamo visivamente con un nostro grafico.
Auguri!
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1 commento:
So goes an energy contraction
http://fardiconto.wordpress.com/2014/07/25/lucraina-alla-guerra-dellenergia/
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