Sempre in calo i consumi petroliferi italiani che nel mese di giugno 2014 sono ammontati a circa 4,8 milioni di tonnellate, con una diminuzione pari al 4% (‐197.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2013.
I prodotti autotrazione, a parità di giorni di consegna, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo pari al 4,7% (‐32.000 tonnellate) rispetto a giugno 2013, mentre il gasolio autotrazione del 2,3% (‐43.000 tonnellate).
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di giugno è così risultata pari a circa 2,5 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di tonnellate di benzina e 1,8 di gasolio autotrazione, con un decremento del 3% (‐75.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2013.
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono aumentate del 3,9%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 54,4% del totale (era il 53,9% nel giugno 2013).
Nel primo semestre 2014, i consumi sono stati invece pari a circa 28,4 milioni di tonnellate, con un calo del 4% (‐1.177.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2013.
La benzina, nel periodo considerato, ha mostrato una flessione del 3,9% (‐153.000 tonnellate), il gasolio dell’1,5% (‐ 166.000 tonnellate).
Nei primi sei mesi del 2014 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), evidenzia una diminuzione del 2,1% (‐319.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita del 3,5%, con quelle diesel a coprire il 56,0% del totale (era il 53,5 nei primi sei mesi del 2013).
Nei primi sei mesi del 2014 il gettito fiscale stimato (accise + IVA) dei carburanti (compreso gpl auto), tenuto conto del calo registrato dai consumi, è stimato in diminuzione di oltre 230 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2013.
Con i dati forniti dal Ministero delle dello Sviluppo Economico abbiamo elaborato e realizzato i nostri consueti grafici a partire dal Gennaio 2006 che qui sotto pubblichiamo.
Il petrolio
Il grafico con i consumi per anno solare. Vediamo come i consumi di petrolio siano sempre al livello più basso in tutti i mesi del 2014 .
Qui è ancora più evidente la caduta progressiva con il grafico dei consumi con i mesi in sequenza ...
.. ed ancora più evidente se prendiamo in considerazione i 12 mesi precedenti del mese di riferimento. Via giù nell'abisso.
Anche questo mese aggiungiamo un grafico con le percentuali dei consumi di petrolio rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Prevalgono le colonne rosse, costanti e aggressive, che, di mese in mese disegnano una picchiata significativa dei consumi, progressiva, inesorabile.
Passiamo al consumo dei carburanti per autotrazione
Qui di seguito vediamo i grafici per i carburanti per autotrazione in sequenza mensile dal 2007. Anche qui i consumi scendono progressivamente, inesorabilmente. Lo vediamo con i grafici.
Per anno solare.
La benzina
Il gasolio
In progressione mensile benzina e gasolio
Il tracollo ancora più evidente prendendo inin considerazione i 12 mesi precedenti del mese di riferimento.
Via giù a fondo valle.
I consumi di petrolio e carburanti sono degli indicatori importanti dello stato dello stato di salute della nostra economia così come lo sono i consumi di energia elettrica e gas.
Ecco il resoconto di cosa abbiamo già visto:
- Consumi di energia elettrica in Italia: -0,9% a giugno, flessione del 3,0% nel primo semestre
- Il consumo di gas a Giugno, - 0,4 % circa, -14,5 nel primo semestre
Oltre a questi mettiamo nel calderone anche la produzione industriale, la disoccupazione che cresce, in particolare quella giovanile, la povertà che tocca 10 milioni di persone.
- La produzione industriale è tornata a calare a maggio: -1,2%
- Occupati e disoccupati a maggio
- La povertà relativa tocca 10 milioni di persone, oltre 6 milioni la povertà assoluta
Verso l'annichilimento.
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1 commento:
Come è che si diceva? "Abbandonare il petrolio prima che il petrolio abbandoni noi..."
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