Come sappiamo la siccità ha colpito duramente il Midwest statunitense, il Mississippi è diventato (quasi) innavigabile per una buona parte del suo percorso (180 miglia ) producendo danni a non finire da due anni a questa parte. I cambiamenti climatici o se volete il riscaldamento globale o se volete la mal gestione del territorio sono le cause della ingovernabilità dell'attuale situazione a livello globale. Sono palliativi quelli messi in atto dall'esercito al fine di rendere navigabile il fiume più lungo degli Stati Uniti facendo saltare con gli esplosivi le formazioni rocciose affioranti sul l letto del fiume. Siccità che ha procurato danni all'agricoltura e agli allevatori o per meglio dire, al bestiame sacrificato e macellato.
Al contrario, un grosso sospiro di sollievo viene dall'altra parte dell'Oceano, in Inghilterra dove sembra essere scongiurata la siccità paventata precedentemente nel sud-est dell'Inghilterra per prossimi due anni, potendo contare su un quantitativo di acqua sufficiente per passare due inverni eventualmente scarsi di precipitazioni. L'Agenzia per l'ambiente (EA) ha confermato che le precipitazioni estive e invernali aveva restaurato livelli sufficienti di acqua per superare due inverni con l' 80% delle precipitazioni normali, anche se in altre parti dell'Inghilterra e del Galles restano ancora vulnerabili in particolare per gli agricoltori e gli allevatori di bestiame.L'andamento climatico generale quest'anno è stato molto costoso, molto difficile per le colture orticole quasi completamente perse. Sono situazioni estremi che non possono essere affrontate minimamente. Guardando più avanti comunque, avverte l'agenzia, le previsioni del cambiamento climatico potrebbero voler significare gravi siccità per il futuro diventando sempre più frequenti a partire dal 2030. Per questo l''Agenzia ha ora in programma di introdurre un sistema di allarme siccità simile agli avvisi meteo. Questo tipo di minaccia a lungo termine è davvero difficile da prevedere ma le previsione di massima dicono che avremo periodi di siccità più gravi che siano mai stati visti negli ultimi 100 anni.
Per finire notiamo che il Guardian titola un suo articolo online in modo drammatico confermando le poco rassicuranti previsione climatiche del prossimo futuro. Le megalopoli che si stanno espandendo lungo le coste dovranno affrontare un futuro rischi grandi tempeste e i rischi aumentano per un numero sempre maggiore di abitanti, rischi economici e di sopravvivenza.
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