L'UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) ha diffuso i dati relativi alle immatricolazione dei mezzi commerciali, quelli inferiori alla taglia delle 3,5 tonnellate, quei veicoli che vengono utilizzati per lavoro, per trasportare merci, dal produttore all'utilizzatore.
Merci trasportate se prodotte, naturalmente, per cui l'acquisto di veicoli commerciali è un indicatore abbastanza preciso della salute dell'industria, del commercio, di come va, in generale, l'economia di un paese. Quindi, leggendo questi dati, la nostra economia va non male... va malissimo.
Cosa comunica l'Unrae. I Veicoli commerciali in forte flessione anche a novembre (-27%): il 2012 chiuderà appena sotto le 120.000 unità
Il settore registra, infatti, la sua quindicesima flessione consecutiva, con 9.624 autocarri immatricolati che hanno determinato una perdita del 27% rispetto ai 13.181 dell'anno precedente. Il cumulato degli undici mesi si ferma così a 107.331 unità, in calo del 32,3% sui 158.641 autocarri venduti nel gennaio-novembre 2011.
Ma ripassiamo un po' anche altri grafici già pubblicati in precedenza per renderci conto di quale sia il crollo e dove si va a rotolare noi con il Bel Paese.
Questo è il grafico della produzione industriale che ho realizzato prendendo gli indici trimestrali pubblicati nel sito della Banca d'Italia, ufficiali, of course.
I consumi aggregati di gas e petrolio espressi in Mega Joule a partire dal 2006
Il consumo dei carburanti.
.
Nessun commento:
Posta un commento