Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


lunedì 12 aprile 2010

La BMW va negli States per produrre parti per l'auto elettrica

Pietro Cambi nel suo post del 9 aprile sul Blog Crisis? What is Crisis? intitolato Bye bye idrogeno... scriveva:








Avevate dubbi?

Proprio mentre in italia si cerca di assicurare un radioso futuro alla bufala del millennio ( almeno in campo trasportistico) ovvero l'idrogeno, chi si era più strenuamente battuto, investendo centinaia di milioni di euro ( per altro suoi solo in piccola parte) per la nascita ed il decollo della motorizzazione ad idrogeno getta la spugna.

Come volevasi dimostrare e tanto per cambiare, avevamo ragione.

Il latte di bufala è buono, gustoso, magari nutriente ( almeno per chi lo vende) ma alla lunga è indigesto. Le bufale, poi, sono soggette alle leggi di natura e, inesorabilmente, finiscono in macelleria.

La bufala idrogeno è decisamente arrivata oltre la data di scadenza, sa di stantio e solo i decrepiti palati dei nostri "decisori", addormentati da decenni di minestrine ministeriali, possono non accorgersene.

Insomma, la faccio breve. Il paladino dell'idrogeno in salsa trasportistica per eccellenza, la BMW, lascia, "ammettendo che la tecnologia ha fatto il suo tempo".


Continua => qui.

Ma allora la BMW ha mollato tutto dichiarandosi sconfitta? Ma neanche per sogno! Ricomincia tutto ripartendo dall' elettrico con una bella valigiona stracolma di dollaroni nella terra promessa oltre il Mare Oceano.

Hydropower attracts BMW electric car plant to Washington scrive Brighterenergy.org.

Hydropower ha attratto la BMW volendo investire 100 milioni dollari per la realizzazione di uno stabilimento di produzione nello Stato di Washington, per la costruzione di componenti per la sua nuova vettura elettrica. Il costruttore tedesco costruirà a Moses Lake un impianto per la carrozzeria in fibra di carbonio (CFRP) per il suo nuovo veicolo elettrico "Megacity". La BMW punta a lanciare Megacity prima del 2015 e l'impianto di Moses Lake sarà un "elemento chiave" della produzione del veicolo. L'uso di fibra di carbonio del nuovo veicolo Megacity significherebbe un veicolo più leggero e quindi una migliore efficienza energetica, un particolarmente rilevante per i veicoli elettrici.

L'assemblaggio dei veicoli verrà effettuato presso lo stabilimento BMW di Lipsia nella Germania orientale.


Leggere anche:

BMW
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1 commento:

WonderLand ha detto...

l'drogeno e' un vettore energetico ... una pila: non produce energia ma serve per immagazinarla. (un pò troppo dispendioso da produrre )
E' un tentativo di trovare un sostituto al litio e all'efficienza delle batterie.

C'e' da dire che la divulgazione televisiva di questi concetti e' molto confusionaria e soffre di bufalismo.

Certo oggi esistono celle a combustibile che non usano idrogeno ma per esempio gas naturale ( vedi Bloom Box)

Ecco quelle sarebbero una soluzione ... immagino una macchina ibrida litio-gas tutta elettrica con un autonomia immensa.