Renault e EDF hanno annunciato ieri di avere stretto una stretta collaborazione per una nuova fase di sviluppo nel campo dei veicoli elettrici da qui al 2011. L'accordo firmato si riferisce alla trasmissione di dati dalle colonnine di ricarica e i veicoli elettrici denominata “power line communication” (PLC). La tecnologia sviluppata da EDF assicurerà la sicurezza di trasmissione tra il veicolo elettrico e il terminale di ricarica incluso la sua identificazione ed i dettagli di tariffazione. La Renault dal canto suo porterà avanti i test sui propri veicoli elettrici. Le due aziende sono concordi nell'affermare che tutto ciò apporterà un positivo e forte contributo allo sviluppo del mercato dei veicoli elettrici in Francia.E' inutile precisare chi sia la Renault ma vale aggiungere due parole sulla EDF. Électricité de France (EDF) è la maggiore azienda produttrice e distributrice di energia in Francia ed è uno dei più grandi produttori di elettricità al mondo. Nel 2003, ha prodotto il 22% dell'elettricità dell'Unione europea.
Siamo convinti che questo accordo permetta lo sviluppo dei veicoli elettrici e che due importanti aziende francesi abbiano deciso di unirsi per raggiungere insieme un comune scopo. Questo conferma che spesso noi siamo avanti anni rispetto agli altri. Mi spiego. Questo stesso sistema lo abbiamo sviluppato e messo in funzione da un bel po' di tempo qui in Italia.
Fonte: Renault.media.com
Se ENEL vuole sa dove e come contattarci.
Inoltre leggere:
- qui - Gennaio 2007
.
4 commenti:
Mie opinioni...
Il fatto, che grandi aziende stiano collaborando per questo traguardo, in se, credo che sia una buona cosa...
Ma, ci potrebbe essere anche un aspetto "particolarmente negativo"
Il fatto, che la rete, riesce a capire, chi si sta caricando il veicolo, questo significa, che potranno addebitare il costo della ricarica sulla bolletta di casa!!
Questo OK si tratta di comoditä.... ma... a questo punto, potranno farci pagare la corrente elettrica, utilizzata per caricare l`automobile COME LA BENZINA!!
Non so, se questo aspetto, sia tanto positovo!!!
Potrebbe diventare reato, o impossibile caricare la propria auto nel garage di casa propria!
Standard di ricarica SI, ma fino ad un certo punto!
NON TROVATE?
Ciao
Leonardo
l'energia elettrica per autotrazione potrà eventualmente essere pagata quanto la benzina quando le batterie costeranno quanto un serbatoio di benzina. La cosa importante è che paghi effettivamente chi si mette alla guida e non l'intestatario della bolletta elettrica di casa, collegata all'autovettura.
non dimentichiamo che il prezzo della benzina è per più della metà costituito da accise e imposte che necessariamente devo continuare ad essere incassate. quindi... a regime, ovvero terminati gli incentivi, è inevitabile un prezzo analogo agli attuali carburanti.
perchè il tettuccio dell'auto elettrica non la fanno con i pannelli solari così quando è ferma si ricarica le batterie penso che sia una cosa giusta vi sembra
Ciao Anonimo!
La tua idea, non è proprio così strampalata, ma purtroppo non credo che sia molto fattibile.
Il fotovoltaico, al momento è una tecnologia che funziona, ma non è particolarmente redditizzia energeticamente parlando su piccole superfici, pochi metri di pannelli sopra al tettuccio di un auto, non credo proprio che siano sufficiente per effettuare una ricarica delle batterie!
Anche se, l'auto B0 di Pininfarina..
http://www.pininfarina.it/index/storiaModelli/Pininfarina-BlueCar.html
Sopra al tettuccio di questa auto, sono presenti un po' di celle fotovoltaiche al silicio.
Da come ho capito, sono in grado di tenere cariche le batterie di servizio, ma non tanto di più!
In ogni caso, mi sembra che sia un'auto da caretteristiche molto buone!
Speriamo che arrivi in commercio il prima possibile!
Ciao
Leonardo
Posta un commento