Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


martedì 3 giugno 2008

Modena: veicoli elettrici, i contributi comunali

Cambiano le regole per accedere agli incentivi comunali in caso di acquisto di veicoli elettrici. L'Amministrazione comunale di Modena ha recentemente modificato il regolamento, chiarendo che devono trascorrere almeno 48 mesi dall'acquisizione del precedente contributo prima di poter presentare una nuova richiesta. Fino ad ora la clausola prevedeva che ogni famiglia potesse acquisire al massimo due contributi l'anno dal Comune, senza alcuna limitazione nel tempo. D'ora in poi, saranno le persone fisiche a poter chiedere per sé un contributo, ma solo ogni 4 anni. Nono cambia niente, invece, per le persone giuridiche (ditte, organizzazioni sociali, eccetera), che potranno continuare ad acquisire un massimo di cinque contributi l'anno per la mobilità dei propri dipendenti. Grazie alla nuova norma sarà possibile evitare l'accesso al contributo a individui non residenti nel Comune di Modena, vista l'attribuzione dell'incentivo a singole persone fisiche. Per informazioni e presentazione delle domande: dal lunedì al giovedì, dalle 15 alle 18, Ufficio Comunicazione territorio del settore Pianificazione territoriale, Trasporti e Mobilità, via Santi 60, 8° piano, tel. 059.2032196, fax 059.2032393.

.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

cosa aspettiamo per il retrofit? per chi manca?cosa manca? che tempi ci sono?
Non vogliamo incentivi....vogliamo fare come ci pare(con persoe qualificate dietro)vogliamo mettere mano come nella 500 di cambi!
vogliamo essere lasciati in pace nel nostro garagino!
Vogliamo officine per il retrofit non incentivi per schifezze!

Anonimo ha detto...

Eh si qualcosa si muove in ambito locale, ma ancora non è sufficiente specialmente per quelle famiglie che non possono visto la situazione economica molto grave in cui vivono.
comunque il ministro Tremonti vuole introdurre una tassa per i petrolieri, magari con i ricavi di questa tassa si potrebberò fare degli incentivi più forti ed incisivi per l'energie rinnovabili ed per i veicoli elettrici?...

Anonimo ha detto...

luca questa mi fà ridere....i soldi dei petrolieri alle rinnovabili...ahahaha...ma se hanno macinato 38mld di euro dai cip6...come fai a credere questo??
con i cip6 potevano fare i miracoli....invece sono andati al sottobosco petrolifero!!

Anonimo ha detto...

Caro anonimo forse non ai capito, parlavo dei ricavi della tassa che vuole introdurre il ministro Tremonti, non parlavo dei ricavi dei petrolieri, lo so benissimo che un petroliere piuttosto si farebbe uccidere che dare incentivi per l'energie rinnovabili o per i veicoli elettrici.
Eh se rileggete i mieie commenti precedenti dove ho detto molte volte che deve essere lo stato che deve finanziare ed incentivare più forte ed incisivo tutta questa conversione di tutto questo sistema di vita ormai insostenibile. dunque caro anonimo prima di ridere rileggi bene i mieie commenti.