Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


martedì 17 giugno 2008

Joint venture tra Bosch e Samsung per batterie al litio

La tedesca Bosch si allea con la sudcoreana Samsung sulla produzione di batterie agli ioni di litio destinate alle auto a propulsione ibrida, quelle che combinano un motore elettrico a un tradizionale propulsore a scoppio per ottimizzare il contenimento dei consumi. Verrà creata una joint-venture battezzata SB LiMotive e sarà controllata dei due gruppi alla pari, secondo quanto annunciato mediante un comunicato congiunto. Samsung produce già batterie agli ioni di litio per computer portatili, cellulari e apparecchiature elettroniche mobili. Bosch è uno dei maggiori fornitori mondiali di componentistica elettronica per l'auto. L'operazione è soggetta a via libera da parte delle autorità antitrust. Oggi Toyota ha riferito di trovarsi in difficoltà a tener dietro alla forte domanda di auto ibride, esplosa a causa dei rincari dei carburanti, proprio a causa delle difficoltà di procurarsi batterie a sufficienza.

Fonte qn.quotidiano.net
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17 commenti:

Anonimo ha detto...

Qualcuno informi Merchionne che i suoi giocattolini sono fuori mercato. Pare non se ne sia ancora accorto. Forse ha dato retta a Scaroni che preconizzava il ritorno del petrolio sotto i 30 dollari al barile. Con 30 dollari non si ci compra nemmeno il barile .... vuoto !

Massimo J. De Carlo ha detto...

Melchiorre? Porta i giocattolini a petrolio, mentre Baldassarre e Gaspare portano in dono petrolio abiotico e pozzi di idrogeno. :-)

Anonimo ha detto...

... oops ! Volevo dire Marchionne !

Massimo J. De Carlo ha detto...

Si, lo so, ma io volevo parlare dei Re Magi. ;-)

Anonimo ha detto...

Giusto a quelli ci possiamo affidare !!!

Anonimo ha detto...

Comunicazione di servizio :
Con il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico dell'11 aprile 2008, è stata ammessa alla tariffa incentivante l'energia elettrica prodotta da fonte termosolare mediante ciclo termodinamico.
E' l'ultimo sensato atto del precedente governo. I prossimi decreti, fatti dall'odierno governo, prevederanno il settacciamento dell'acqua di mare per la produzione di uranio fissile, il mix energetico composto dal petrolio, l'avvio del programma nucleare con reattori di XX generazione.

Anonimo ha detto...

Ma a che serve il solare termodinamico nel conto energia? non si mette mica sul tetto di una casa.. sono progetti da almeno una decina di MW e l'energia prodotta le aziende energetiche la pagherebbero direttamente ai gestori degli impianti. Mi sbaglio?

Anonimo ha detto...

HO INVIATO A FIAT QUESTA LETTERA, NON COMMENTO (ANCHE PERCHè COMMENTEREI ME STESSO ;-)))): pronto? pronto? Tutto il mondo dell'auto si sta muovendo per la realizzazione (finalmente) dell'auto elettrica con batterie agli ioni di litio...e voi? Ancora con il multijet che alla mattina si sente da 1 km una Panda che parte visto il casino che fa (non parliamo della puzza dei diesei...)??? O con la BOIATA dell' auto a idrogeno??? Pronto mi portate nel futuro (che iniziò 100 anni fa ma che per volere dei petrolieri non si è ancora realizzato)? Marchionne dove vivi?? Mi porti anche a me sulla luna? Grazie e scusate lo sfogo ma, che ci crediate o no, se non cambiate strategia tra 10 anni sarete materiale da museo dell'auto(e mi spiacerebbe visto che possiedo anche una mitica 500 (vecchia of course...).

Anonimo ha detto...

Perchè la 500 non la converti, Federico? Anche se mi piacerebbe veder convertire la nuova 500, che è sicuramente vista meglio della vecchia dalla gente.
Comunque non credo proprio che tutto il mondo automobilistico si stia muovendo verso l'elettrico, anzi. Continuano a romperci le palle con l'idrogeno. Toyota con sistemi rigenerativi su auto ad idrogeno, adesso la honda fcx, il motore ad acqua.. Sui giornali dicono che l'elettrico è bello e buono ma poi concludono con "l'auto non sarà mai totalmente elettrica". Renault parlava di auto elettriche ma per il mercato israeliano.
Staremo a vedere, ma sono conscio che la soluzione migliore poco probabilmente sarà quella che verrà adottata.

Anonimo ha detto...

eh! eh! a convertirla c'ho pensato ma aspetto di aver un po' di tempo per interessarmici a proposito di modalità alternative all'elettrico avevo letto un articolo su Repubblica a firma di M Ricci su un potenziale biocarburante con densità di energia 8 volte (otto) quello della benzina; Ricci mi ha risposto mandandomi questo link che vi giro:
http://www.imf.org/external/pubs/ft/weo/2007/02/). a pagina 49 c'è una tabella interessante (non so quanto veritiera dato che sono ignorante a tal proposito)..Ergo: MONDOELETTRICO mi date una mano a capire?? Grazie

Massimo J. De Carlo ha detto...

Puoi essere più preciso? a pag. 49 si parla di biofuel... non leggo niente riguardo questa fantastica bio- kriptonite.

Anonimo ha detto...

Forse quell'otto può essere l'EROEI , 8 TEP prodotta con 1 TEP consumata.

Massimo J. De Carlo ha detto...

Per chiarirci le idee su cosa sia l'EROEI unvito a leggere Wikipedia all'indirizzo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Eroei

Anonimo ha detto...

ehm... io appunto chiedevo aiuto (e delucidazioni) a voi a tal proposito...Grazie

Anonimo ha detto...

Allora sì, dovrebbe essere come ho detto (il commento anonimo sull'eroei è mio). L'energia ricavata in biocarburante è 8 volte superiore a quella spesa per produrlo. Però nella tabella si parla di biocombustibili da alghe se non sbaglio, che al momento non sono il massimo dell'efficienza. Si chiama biodiesel di terza generazione, quello di seconda è quello ricavato da coltivazioni non ad uso alimentare.
Mi domando cosa ne pensano mondoelettrico e i suoi visitatori di questo biofuel.

Anonimo ha detto...

Sono tornato a vedere la tabella e mi sono accorto di aver sbagliato, non si parla nemmeno dei biocarburanti di terza generazione ma solo di prima e seconda.
In particolare l'EROEI per la 2a gen. è di 7.3 (e), credo che la e significi estimated cioè stima.
Per ovvi motivi i biocarburanti di prima generazione è meglio lasciarli perdere, fanno aumentare i prezzi del cibo e non sempre hanno eroei positivo.
La terza generazione appunto perchè terza dovrebbe essere il futuro, ma non sono sicurissimo che la fotosintesi da alghe abbia *al momento* efficienza maggiore rispetto ad un pannello fotovoltaico nel produrre energia dal sole.
Con le alghe si potrebbe produrre direttamente l'idrogeno, non so come rendimento se sarebbe meglio alghe->biofuel->auto tradizionali o alghe->idrogeno->celle combustibile. Lascio rispondere a Massimo di mondoelettrico o a qualcun'altro competente.

Massimo J. De Carlo ha detto...

Produrre biocarburante dalle alghe. A quale scopo? per usare ancora un motore a scoppio? una efficienza massima del 35%? Una resa che su una macchian stradale è di media del 20% e in città , tra gli ingorghi si riduce a meno del 10%? Che produce pressappoco lo stesso inquinamento? Che forse non riduce (ovvero bilancia) la produzione di CO2? Che ci costringerà a cambiare auto dopo 150/200 mila chilometri o sarà impossibile utilizzarla per i limiti di inquinamento imposti dalla UE e CAFE? Per produrre idrogeno? Nicchia, nicchie di mercato e utilizzo. Pensiamoci bene prima di fare il passo. Invece di bruciare e inquinare con i prodotti della fotosintesi (le alghe) forse sarebbe meglio destinare le alghe alla produzione di alimenti animali e/o concime considerando che il petrolio non sarà più a buon mercato. Niente produzione di concime dal petrolio e per questo vi sarà una diminuzione dei raccolti e minor impiego di meccanizzazione atta all'aratura, semina, raccolta. L'obiettivo sarà la massima efficienza al minor costo.