Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


mercoledì 5 gennaio 2011

La Deutsche Bank e le auto elettriche

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Secondo una recente analisi della Deutsche Bank, l'attuale ritmo di riduzione prezzi delle batterie agli ioni di litio per autoveicoli dovrebbe rendere cost-effective-payback delle vetture in puro/elettrico (alimentate solo dalle batterie) consentirà loro di essere convenienti in 3-4 anni rispetto alle auto a benzina, intorno al 2020, senza la necessità di ricorrere a sovvenzioni statali.

Tuttavia, lo studio DB prevede una elettrificazione lenta e una domanda a medio termina maggiore per le auto a benzina. Comunque, a lungo termine, un "passaggio a un sistema di trasporto più efficiente" sembra ormai quasi inevitabile.

In sintonia con altri studi, quello della DB prevede inoltre che veicoli micro-ibridi sostituiranno la maggior parte dei veicoli convenzionali con motore a combustione interna intorno al 2020 e che il credito d'imposta per l'etanolo potrebbe essere vicino alla sua fine.

È interessante notare nello studio della DB, tuttavia, che nonostante l'aumento dei prezzi della benziba nel 2010 la vendita di auto ibride sia diminuita in tutto il mondo, eccetto che in Giappone dove la Toyota Prius ha dominato le vendite delle auto in assoluto tra tutti i modelli esistenti. In ultima analisi, il team DB ha rilevato che i consumatori nel resto del mondo erano semplicemente meno preoccupati per i prezzi della benzina nel 2010 e, quindi, meno preoccupati per l'efficienza del carburante in generale.

In risposta a questo calo di interesse nei confronti dell'economia sui combustibile la DB nota che: "Come abbiamo detto precedentemente, può accadere un'altra impennata dei prezzi del petrolio a 140 dollari al barile o più, e determinare per davvero un cambiamento nella politica dei trasporti degli Stati Uniti, nell'atteggiamento generale e nei comportamenti."

Fonte: Hybridcarblog

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7 commenti:

Silvano Robur ha detto...

Vorrei segnalare il sito sulle colonnine elettriche.
E' possibile immettere dati relative alle colonnine elettriche di cui si è a conoscenza. Dateci un'occhiata !

Anonimo ha detto...

dov'è il link?

ciao
:D

Luca-da-Noto(SR) ha detto...

Salve! volevo sapere se avete notizie sulla Bluecar di bollore-pinifarina? si parlava della commercializzazione per il 2011 ma a quanto sembra per ora e iniziata solo per la peugeot ion, ma non riesco ha capire se prevista per il momento solo il noleggio piuttosto caro sui 400, 500 euro al mese, mentre per la vendita quando si parlerà? grazie! a presto!

Massimo J. De Carlo ha detto...

Le notizie su Bluecar, come per altri progetti, sono varie e molteplici, se non addirittura contraddittorie. Mancano i fatti.

Luca-da-Noto(SR) ha detto...

Salve! volevo rinspondere a Massimo, ma non mi aspettavo una risposta cosi evasiva ed piuttosto deprimente specialmente da uno come te che crede fermamente nel futuro dell'auto elettrica, comunque cosa ce che non va? forse non sei soddisfatto della publicità della nuova Peugeot Ion? anche io mi aspettavo un lancio pubblitario forse più eplicito nei particolari interni e funzionali e l'allestimento generale ecc..., ma hanno lanciato una publicità solo con qualche suono di sottofondo ed alcune frasi scritte senza voce, tutto qua? eh si forse io esagero con questa mia opinione. ed non sono convinto dei noleggi piuttosto cari, ma spero di sbagliarmi, vi dico solo in alcuni casi sono andati bene i noleggi sia nel lancio della tv satellitare ed nel lancio dei telefonini, poi non so, questa è l'unica cosa che mi fa sperare bene sui noleggi di queste nuove auto elettriche. comunque, grazie! a presto!

Massimo J. De Carlo ha detto...

Tutte le iniziative che portano a sostituire le inquinanti auto col motore a scoppio con auto elettriche sono ben accolte, qui.
Luca-da-Noto, se leggi i post identificabili con questo indirizzo
http://mondoelettrico.blogspot.com/search?q=bluecar
potrai vedere che ne abbiamo parlato e continueremo a parlarne quando avremo delle novità e non solo pettegolezzi mediatici.
Anzi un nostro amico, Daniele Fedele, ha scritto dei bei post per MomdoElettrico. Da questo(http://mondoelettrico.blogspot.com/2009/01/pininfarina-b-il-rinascimento_21.html) si può risalire agli altri. Ritengo che Daniele abbia tutta l'intenzione di scriverne altri sull'argomento Blucar o B zero o come si chiamerà in futuro, appena possibile.

Unknown ha detto...

Il vero problema del cambiamento di mentalità e della diffusione sia di auto ibride che elettriche è costituito dal prezzo del petrolio: se questo è auto le vendite si spostano verso auto più efficienti.
Io penso che la direzione debba essere quella di cercare di livellare verso l'alto il prezzo del petrolio e di ammortizzare i picchi di quest'ultimo.
Se ci pensate nel 2010 il prezzo della benzina è sceso anche a 1,25 riducendo le vendite di ibride e di auto con carburanti alternativi. Se si fosse imposto un'addizionale di 5-10 cent da reimmettere in circolo sotto forma di sconto per le ibride avremo automobilisti più coscienziosi e Case auto più impegnate verso la realizzazione di auto con consumi inferiori.