Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


martedì 16 novembre 2010

Consumi petroliferi italiani nel mese di ottobre 2010

I consumi petroliferi italiani nel mese di ottobre 2010 sono ammontati a circa 6,2 milioni di tonnellate, con un calo del 4,9% (-323.000 tonnellate rispetto allo stesso mese del 2009).

I prodotti autotrazione, con un giorno di consegna in meno, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo dell’8,4% (-75.000 tonnellate) rispetto ad ottobre 2009, e il gasolio autotrazione un calo del 3,9% (-89.000 tonnellate).

La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di ottobre è così risultata pari a circa 3 milioni di tonnellate, con un decremento del 5,2% (-164.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2009.

Il Gpl autotrazione sempre in ottobre ha mostrato un aumento dell’1%, mentre i lubrificanti hanno fatto segnare un meno 10,5%.

Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 28,8% con quelle diesel che hanno rappresentato il 51% del totale (era il 39% nell’ottobre 2009).

I volumi immessi al consumo nel mese di ottobre sono stati pari a 0,8 milioni di tonnellate (benzina auto), 2,2 milioni di tonnellate (gasolio auto) e 0,2 milioni di tonnellate (oli combustibili).

Nei primi dieci mesi 2010 i consumi sono stati pari a circa 60,8 milioni di tonnellate, con una diminuzione del 3,1% (-1.967.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2009.

La benzina nel periodo considerato ha mostrato una flessione del 6,3% (-559.000 tonnellate) e il gasolio dello 0,8% (-174.000 tonnellate).
Nei primi dieci mesi del 2010 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio) evidenzia una flessione del 2,4% (-733.000 tonnellate).

Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in calo del 7%, con quelle diesel a coprire il 45,1% del totale (era il 42,4% nel gennaio ottobre 2009).

Roma, 11 novembre 2010 COMUNICATO STAMPA dell'Unione Petroli


Il nostro grafico con i valori mensili a partire dal gennaio 2006

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e quello ripartito per anno solare

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Leggere anche:
- Settembre
- Agosto
- Luglio (qui sono link dei mesi recedenti)

Aggiornamento sulle immatricolazioni delle auto nuove in Italia relative al mese di Ottobre dal comunicato stampa del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

La Motorizzazione ha immatricolato, nel mese di ottobre 2010, 139.740 autovetture, con una variazione di -28,82% rispetto ad ottobre 2009, durante il quale furono immatricolate 196.323 autovetture. Nello stesso periodo ha registrato 405.331 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di -1,60 % rispetto ad ottobre 2009, durante il quale furono registrati 411.910 trasferimenti di proprietà.

Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell'Archivio Nazionale dei Veicoli al 31.10.2010.

Il volume globale delle vendite (545.071 autovetture) ha dunque interessato per il 25,64 % auto nuove e per il 74,36% auto usate.

I dati relativi ai trasferimenti di proprietà si riferiscono alle certificazioni di avvenuto trasferimento di proprietà rilasciate dagli Uffici Provinciali della Motorizzazione nel mese di ottobre 2010 e rappresentano le risultanze dell'Archivio Nazionale dei Veicoli alla data del 31.10.2010.

Se andiamo a verificare i dati di dettaglio che il Ministero rende disponibile con un documento scaricabile i cliccando qui vediamo che la Fiat ha registrato nel mese di Ottobre 2010 un - 42,22% rispetto lo stesso mese del 2009 e un -16,21% considerando i primo 10 mesi dell'anno.
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2 commenti:

Funz ha detto...

Chissà perchè i dati sulle immatricolazioni auto dell'Unione Petroli sono così diversi -e ottimisti, "solo" -7%, rispetto al MiniTrans?

Mauro ha detto...

Sarebbe interessante vedere il grafico delle nuove immatricolazioni degli ultimi 10-20 anni.
Si vedrebbe un bel picco!