Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


lunedì 8 novembre 2010

Batterie ai radicali organici

Sul Corriere del Ticino online di sabato leggiamo che la Nec, dopo dieci anni di ricerca e ottimizzazioni, è ormai pronta per lanciare sul mercato l'innovativa batteria pieghevole da essa stessa sviluppata. Entro il 2013 lancerà il prodotto per alimentare una serie di nuovi apparecchi digitali, tra cui telefoni cellulari e carta elettronica. La novità risiede nella innovativa batteria ricaricabile ORB (Organic Radical Battery), sottile come un foglio di carta, con uno spessore di appena 0,7 millimetri il cui primo prototipo risale al 2001, che ha il vantaggio di poter essere piegata fisicamente e di essere ricaricata nel giro di poche decine di secondi.

Fonte: Corriere del Ticino


Qualche indizio in più. Una batteria organica radicale (ORB) è un nuovo tipo di batteria con caratteristiche degne di nota per la struttura a grande flessibilità, ricarica rapida e le piccole dimensioni. Le batterie a 'radicali organici' è così definita perché, a differenza delle batterie tradizionali in metallo, viene utilizzato un composto organico radicale per accumulare e produrre energia. Il composto di radicale organico usato nella batteria è un radicale organico polimero, una specie di plastica, che, essendo stabile nella sua struttura molecolare, conferisce al composto molte delle sue proprietà uniche. Nella batteria questo polimero prende la forma di un gel che è permeato di elettroliti . Ciò offre molti vantaggi rispetto alle batterie tradizionali. E' sottile, appena 300 micron (0,3 millimetri), o leggermente più spesso di un biglietto da visita. Inoltre, poiché il gel offre poco di resistenza elettrica, la batteria ORB può essere caricata in meno di 30 secondi. Ci possiamo attendere una maggiore durata rispetto alle batterie tradizionali. L'uso del gel rende la batteria flessibile come un foglio di carta. E' anche ecologica non contenendo metalli tossici né è infiammabile o esplosiva.

Fonte: NEC

Qui appresso potete vedere un video con l'audio e i sottotitoli in inglese.

Cliccare sull'immagine per far partire il video

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4 commenti:

Silvano Robur ha detto...

Parlando con un tacnico della Nissan mi è stato riferito che esiste un accordo tra la NEC e la Nissan stessa per l'equipaggiamento delle Leaf con siffatti elementi.

Massimo J. De Carlo ha detto...

In effetti sapiamo che siste un accordo tra Nissan e Nec per le auto elettriche (http://mondoelettrico.blogspot.com/2009/03/impianti-per-la-produzione-di-batterie.html) per cui è probabile che si arriverà ad produrre celle e batterie di dimensioni adatte ad essere utilizzate nei veicoli all-electric e ibridi. Non sarà domani ma nemmeno tanto lontano nel tempo. Ci avviciniamo sempre di più ad una tecnologia per le batterie più vicina ai supercondensatori ma più leggere di questi.

Anonimo ha detto...

Sappiamo anche che dal 2015 Nissan raddoppierà l'autonomia della Leaf e diminuirà peso e costo della batteria... quindi... la migliore ricerca applicata mondiale vince oggi e vincerà fra 5 anni.

ciao
:D

Unknown ha detto...

Acquisire know-how sull'ibrido e sull'elettrico paga (altro che "fast-followers" cantarelliana).