Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


sabato 19 gennaio 2013

45.000 taxi ibridi a Londra. Indovina dove verranno costruiti

Mentre l'Italia si sta demotorizzando, l'industria automotive perde pesantemente numeri e colpi, l'azienda nazionale chiude stabilimenti e mette in cassa integrazione operai, esternalizza a piene mani, sta contemporaneamente succedendo qualcosa di strategicamente rivoluzionario proprio qua da noi, addirittura nel sud Italia.

L'annuncio è di ieri del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, in occasione della conferenza stampa su 'Puglia top wine destination'. Un gruppo inglese ha acquistato  la Om - Officine Meccaniche con sede a Bari dove produrrà i black cab, i famosi taxi di Londra, 45.000,  autovetture dalla carrozzeria tradizionale ma a trazione ibrida. Ad essere precisi si parla di un primo stock di 3.600 cab, per arrivare a 10.000 o addirittura 45.000 sostituendo tutti i taxi motorizzati in modo tradizionale con quelli ibridi.

I particolari si apprenderanno la prossima settimana.


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2 commenti:

mauriziodaniello ha detto...

Morte tua vita mea:
http://www.ilmessaggero.it/societa/piaceri/taxi_londra_black_cab/notizie/238610.shtml

Dunque non sono "originali" BlackCabs ma di un'altra ditta che vince la commessa londinese facendoli simili.

Pare che ci saranno anche dei BlackCabs totalmente elettrici prodotte in Puglia nella ex-fabbrica OM (e non in Germania) ma tutto questo solo dopo un accordo sindacale particolarmente strozzato per i lavoratori e un aiuto regionale:
http://www.piueconomia.it/ArticoloShow.aspx?ID_NEWS=4992

Ricordo che i BlackCabs NON hanno l'omologazione UE ma solo Inglese. Dunque non ci saranno in Italia e altri Paesi.

Ciao

stefano ha detto...

sulla demotorizzazione italiana..
a questo rateo avremo l'1% in meno del circolante nel 2023..significa che una coda di due km sarà più corta tra dieci anni di 20 metri..
un saluto.