Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


sabato 17 luglio 2010

Calo dei consumi petroliferi italiani nel mese di giugno 2010

Vediamo come al solito il consumo mensile dei carburanti da trazione in Italia, prelevando i dati dal sito web dell'Unione Petrolifera inseriti nel loro comunicato stampa.

Roma, 14 luglio 2010 - I consumi petroliferi italiani nel mese di giugno 2010 sono ammontati a poco più di 6,2 milioni di tonnellate, con una flessione del 2,6% (-167.000 tonnellate rispetto allo stesso mese del 2009).
I prodotti autotrazione, a parità di giorni di consegna, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo del 6,8% (-63.000 tonnellate) rispetto a giugno 2009, e il gasolio autotrazione dello 0,7% (-15.000 tonnellate).
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di giugno è così risultata pari a circa 3 milioni di tonnellate, con un decremento del 2,5% (-78.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2009.
Ancora positivo il Gpl autotrazione che in giugno ha mostrato un progresso del 15,6% e dei lubrificanti che hanno fatto segnare un aumento del 10,8%.

Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 19,1% con quelle diesel che hanno rappresentato il 48,7% del totale (era il 42,5% nel giugno 2009).

I volumi immessi al consumo nel mese di giugno sono stati pari a 0,9 milioni di tonnellate (benzina auto), 2,2 milioni di tonnellate (gasolio auto) e 0,2 milioni di tonnellate (oli combustibili).

Nel primo semestre 2010 i consumi sono stati pari a circa 35,7 milioni di tonnellate, con una diminuzione del 4,1% (-1.515.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2009.
La benzina nel periodo considerato ha mostrato una flessione del 6,9% (-357.000 tonnellate), il gasolio dello 0,3% (-35.000 tonnellate).
Nei primi sei mesi del 2010 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), evidenzia così una flessione del 2,2% (-392.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in aumento del 2,9%, con quelle diesel a coprire il 42,8% del totale (era il 43,6% nel 2009).

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Il nostro grafico a partire dal gennaio 2006

Cliccare sull'immagine per ingrandire

Trend verso il basso.
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3 commenti:

Silvano Robur ha detto...

Qualcosa mi sfugge : ma perchè se i consumi sono in diminuizione il prezzo alla pompa sono in aumento ?
Anche il metano è aumentato.

Massimo J. De Carlo ha detto...

Per mantenere invariati gli attivi delle compagnie e i guadagni degli azionisti?

Anonimo ha detto...

Cioè per pagare i dividendi..?(anche)
Cmq qui in Friuli lo sconto sulla benzina è stato ridotto a 8 cents con una differenza di soli 2 cents con la Slovenia - dove vedi in gran parte auto con targa italiana comunwque
DaVIDE