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Le concorrenti a livello mondiale, dalla Hyundai alla Volkswagen, si preparano a lanciare ibridi che sono più efficienti rispetto alla Insight.
La numero due delle case automobilistiche giapponesi è stata una delle prime al mondo ad offrire vetture ibride benzina-elettrico durante l'ultimo decennio, ma è restata indietro soprattutto nello sviluppo di auto a motorizzazione solo elettrica.
Stesso discorso di arretratezza nei confronti delle rivali vale anche per le auto elettriche a batteria. La stessa Toyota prevede nuovi plug-in ibridi per l'anno prossimo e di recente ha annunciato una partnership con la californiana Tesla Motors per sviluppare le auto elettriche.
Il lancio dei nuovi veicoli è temporizzato per rispettare le dure e restrittive normative, tra cui una nuova legge della California che richiederà alle case automobilistiche l'obbligo del 3% delle vendite nello Stato di veicoli a emissioni zero a partire dal 2012.
Honda prevede di iniziare a produrre una batteria ad alta capacitò agli ioni di litio già quest'anno attraverso una joint venture.
Frattanto la Nissan è ben organizzata per prendere l'iniziativa nella produzione di massa delle auto elettriche con le batterie a litio-ioni, iniziando la vendita della sua Leaf entro la fine dell'anno in corso.
Fonte: New York Daily News
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2 commenti:
Molto bene la Fit (che in Italia è commercializzata col nome Jazz) ibrida. Quello che serve sono piccole compatte ibride cittadine, dove l'ibrido rende meglio. La Honda ha insistito un po' troppo nell'ibrido parallelo, ma va dato atto alla casa di papà Soichiro di riuscire ad offrire l'ibrida più economica sul mercato, attualmente.
Sulla Nissan Leaf, invece, continuo a essere molto scettico. Ma non resta altro che aspettare e guardare, senza pregiudizi.
Posso essere d'accordo con te Markogts. Giusto per il passato ma adesso appare chiaro che che la transizione giusta tra un sistema di tradizione basata sui carburanti ad una diversa deve passare dall'ibrido seriale plug-in. Questo però era già chiaro quando la Toyota e l'Honda hanno iniziato a lavorare sull'ibrido parallelo. Lo sbocco finale è comunque il tutto-elettrico. Se la Nissan e le altre case automobilistiche si rivolgono verso le auto elettriche significa che 'sanno' di non sbagliare. La loro certezza risiede nella consapevolezza che le batterie saranno in grado di reggere il confronto con le auto endotermiche a breve. La Leaf c'è (già).
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