Il mercato dell’auto è in crescita da 45 mesi (ad eccezione di maggio 2014 e aprile 2017): dai dati diffusi oggi dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, infatti, risulta in agosto un aumento del 15,8% per le immatricolazioni di auto nuove, che sono state 83.363, circa 11.000 unità in più dello stesso mese dello scorso anno quando se ne immatricolarono 72.006.
Era dal 2009, anno degli ultimi incentivi quando si immatricolarono 85.000 unità, che non si registrava un mese di agosto così tonico.
Si evidenzia, quindi, un aumento del tasso di crescita del cumulato dei primi otto mesi del 2017 che archiviano un incremento del 9,1% grazie al 1.366.389 immatricolazioni contro il 1.252.621 dei primi otto mesi dello scorso anno. Crescono i canali del Noleggio (+41,8%) e delle Società (+50,2%) con la componente autoimmatricolazioni che pesa quasi l’80%; sono sostanzialmente stabili le vendite a Privati (+0,6%).
“Il mercato conferma che si stanno aprendo nuovi canali di vendita all’interno di quelli convenzionali e che lo stesso canale privati si sta alimentando probabilmente dal parco di autoimmatricolazioni disponibile nelle reti di vendita - ha commentato Michele Crisci, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione che in Italia rappresenta le Case Automobilistiche Estere”.
Il nostro Centro Studi e Statistiche, ha infatti verificato che le vetture autoimmatricolate escono dal parco concessionari con un’anzianità media ponderata di 4,5 mesi; considerato che negli ultimi 4 mesi le autoimmatricolazioni sono state circa 124.500 vuol dire che esiste una giacenza di autoimmatricolazioni che potrebbe anche influenzare il rallentamento delle immatricolazioni nuove del mese di settembre.
“Questa articolazione del mercato - ha proseguito Crisci - potrebbe però consentire di affrontare meglio i temi autunnali che ormai incombono e che conosciamo. L’UNRAE auspica che il Decisore Pubblico, a livello locale e nazionale, attui interventi strutturali sulla mobilità perseguendo i seguenti obbiettivi:
sostituzione del vecchio parco circolante con veicoli Euro 6
ammodernamento del sistema infrastrutturale
preparazione alla Guida autonoma
costituzione di una cabina di regia sui temi della mobilità
rinnovo strutturale del Superammortamento e rifinanziamento della Legge Sabatini
Dall’analisi della struttura del mercato, si evince - come anticipato - una scomposizione del mercato per canali che vede i privati registrare 49.281 vendite e perdere quasi 9 punti percentuali di rappresentatività, a favore delle società che guadagnano 6 p.p., arrivando a circa il 25% di quota, e del noleggio che attestandosi al 16% di quota guadagna quasi 3 p.p. rispetto allo scorso anno.
Da sottolineare, in questo scenario, la lieve perdita di rappresentatività nelle vendite sia per la benzina (-1,0 p.p.) che per il diesel (-1,3 p.p.) che, crescendo meno del mercato, si attestano nel mese di agosto rispettivamente al 57,7% e 29,6%, nonostante gli incrementi dell’11,7% e del 13,2%. Crescono più del mercato, invece, il Gpl, con oltre 6.000 unità (+39,2%) e le ibride che, con un incremento di quasi il 90% e circa 3.000 immatricolazioni, raggiungono il 3,5% di quota; resta sostanzialmente stabile il metano (+1,3%) e una quota dell’1,9%; trend ancora in crescita per le alimentazioni elettriche.
Nell’analisi per segmento, da rilevare la flessione delle autovetture appartenenti segmento alto di gamma che calano a doppia cifra (-20,3%), a fronte delle ottime performance dei segmenti C-medie (+21,6%) e D-medie superiori (+17,7%), mentre il segmento B–utilitarie cresce sostanzialmente quanto il mercato.
Segno positivo per tutte le carrozzerie: in particolare per i monovolume grande (+42,4%) e per i crossover che, con un +37,9%, guadagnano 4 punti percentuali di quota e si attestano al 24% di rappresentatività grazie alle oltre 20.000 auto vendute.
Questa crescita del mese di agosto, infine, è distribuita su tutta la penisola ma con una spiccata performance dell’area Nord Occidentale (+21,3%), di quella Nord Orientale (+16%) e della Centrale (+16,2%) che insieme superano l’80% delle immatricolazioni totali.
In conclusione, nel mese di agosto i passaggi di proprietà al lordo delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) sono stati, secondo i dati diffusi oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, stabili rispetto allo scorso anno (+0,5%). Le 272.950 unità del mese di agosto, infine, hanno portato il cumulato 2017 a registrare una flessione del 2,2% rispetto allo scorso anno con 3.041.611 trasferimenti totali di automobili.
Dal comunicato stampa UNRAE
I nostri consueti grafici
L'andamento mensile per anno solare negli ultimi 9 anni. Come vediamo, lo scorso mese di Agosto le immatricolazioni si collocano al secondo posto degli ultimo 9 anni dietro solo al picco del 2009, circa 1.000 auto in meno.
I nostri consueti grafici
L'andamento mensile per anno solare negli ultimi 9 anni. Come vediamo, lo scorso mese di Agosto le immatricolazioni si collocano al secondo posto degli ultimo 9 anni dietro solo al picco del 2009, circa 1.000 auto in meno.
L'andamento mensile negli ultimi 9 anni con una sequenza ad onda.
Le percentuali riferite allo stesso mese dell'anno precedente. Dopo una sfilza di segni meno segue una sequenza di segni positivi.
Col seguente grafico vediamo le immatricolazioni delle auto considerando la somma dei 12 mesi precedenti al mese di riferimento. Dimenticato il picco del 2010 e il minimo dell'Ottobre 2013, le immatricolazioni continuano a crescere in modo sostenuto riconquistando le cifre del 2010.
Prossimamente vedremo l'andamento delle immatricolazioni delle auto elettriche ibride e a metano.
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