L'Europa è ancora timida e titubante per quanto riguarda il mercato nascente delle auto elettriche, legislativamente si muove a rilento e ogni stato della Ue si agita per conto proprio con annunci vari. Lo ha fatto prima la Gran Bretagna, poi la Francia dichiarando che saranno bandite le auto e furgoni diesel, a motore termico in generale, entro il 2040. Altro annuncio simile lo ha fatto anche l'Italia. Ma quando si muove la Cina è la Cina che con i suoi numeri che agita il mercato, avendo prodotto e venduto più di 28 milioni di veicoli l'anno scorso, secondo l'Organizzazione internazionale dei costruttori di veicoli a motore.
La Cina è pronta a vietare la produzione di auto diesel e benzina nel prossimo futuro, il 2040, al fine di lottare contro l'inquinamento atmosferico che ha raggiunto limiti intollerabili, e metterà in campo una serie di incentivi eccezionali per lo sviluppo e la vendita di veicoli elettrici ed ibridi. Chi lo conferma è Xin Guobin, vice-ministro dell'industria e della tecnologia dell'informazione al un forum tenuto nella città di Tianjin durante il fine settimana scorso, secondo l'agenzia ufficiale di notizie di Xinhua.
Il governo cinese ha già introdotto nel mese di giugno un progetto di regolamento per costringere i costruttori di veicoli a produrre veicoli a motore elettrico entro il 2020 attraverso un complesso sistema di quote. Il vice-ministro ha confermato che le imprese dovranno cercare di migliorare il livello di risparmio energetico per le auto tradizionali e di sviluppare nuovi veicoli secondo i nuovi requisiti, cioè i veicoli elettrici e ibridi. Intanto la vendita dei nuovi veicoli ha superato le 500.000 unità nel 2016, oltre il 50% in più rispetto all'anno precedente, secondo le cifre del settore nazionale.
Gli europei vorrebbero tenere il passo per seguire le nuove direttive di quello che si appresta ad essere il primo mercato più importante del mondo, Volvo introdurrà la sua prima auto elettrica al 100% in Cina nel 2019, mentre Ford commercializzerà il suo primo veicolo ibrido all'inizio del prossimo anno e prevede che il 70% di tutte le sue auto disponibili in Cina avrà opzioni elettriche entro il 2025.
Vedremo sparire il diesel dopo il 2040 o anche prima? Vedremo. E' certo che non lo rimpiangeremo almeno dal punto di vista ambientale e della salute ma soprattutto per i trucchi e le truffe messe in atto dai costruttori per nascondere i veri valori dell'inquinamento prodotto da tali veicoli.
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