Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


martedì 5 settembre 2017

Il consumo di gas in Italia ad Agosto 2017 sale del 12% e del 4 % la produzione nazionale

Ancora una aumento, stavolta a due cifre, del consumo di gas in  Itala ad Agosto 2017 rispetto allo stesso mese dell'anno passato come possiamo verificare grazie ai dati forniti puntualmente dalla Snam pubblicati nel proprio sito web. 
Siamo in grado di realizzare  i nostri consueti grafici utilizzando gli stessi dati ufficiosi Snam per gli ultimi due mesi e quelli ufficiali forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico aggiornati con un lieve sfalsamento temporale. I dati Snam, per nostra esperienza, differiranno di poco da quelli che il Ministero fornirà tra qualche settimana, discostando di poco o nulla, forse appena qualche decimale di % al massimo. Dati e grafici che prendono in esame gli ultimi 12 anni, dati che ci permetteranno di fare autonomamente le nostre valutazioni sull'attuale situazione guardando quelli che pubblichiamo qui sotto.

Dunque rileviamo che nel mese di Agosto il consumo sale del 12%  rispetto allo stesso mese del 2016.

Quantitativamente a d Agosto abbiamo bruciato e messo in rete 3.926,52  milioni di m3 Standard (dato provvisorio Snam) contro i 3.504,39 milioni di metri cubi (dato ufficiale del Ministero) dello stesso mese del 2016.




I nostri grafici

I grafici, da noi realizzati con i dati ufficiali del Ministero e gli ultimi della Snam e quelli provvisori del mese appena trascorso, servono per dare una chiara visione, con una sola occhiata, della situazione al di là delle parole e delle interpretazioni più o meno puntuali o addomesticate da interessi vari.

Il primo grafico mostra l'andamento dei mesi suddivisi per anno solare dal Gennaio 2006 ad oggi. Il consumo di gas di Agosto 2017 è piazzato a metà del grafico per quanto riguarda gli ultimi 12 anni.



Lo stesso grafico con gli ultimi 7 anni per evidenziare l'andamento e individuarne la posizione al terzo posto.





Il grafico successivo delle percentuali mette in luce la predominanza del segno negativo dei mesi dal 2012 fino al 2014 e il segno positivo dal 2015 con una prevalenza blu interrotta saltuariamente.





Il grafico sottostante dà la misura della quantità di gas consumato la somma nei 12 mesi precedenti partendo a ritroso dalla data dell'ultimo rilevamento. E' evidente sia il crollo costante dal 2007 sia una risalita costante a partire dalla fine del 2014 e la faticosa lenta risalita fino alle impennate dei mesi a cavallo 2016/2017 ultimi mesi che sembra dovuto al consumo per fornire di energia la Francia che aveva 12 centrali nucleari in stand by.  Probabilmente l'incremento del consumo di gas ad Agosto è dovuto alle condizioni climatiche con temperature alte da record, il ricorso ai climatizzatori e quindi consumo di energia elettrica prodotta dalle centrali elettriche di turbogas. Rileviamo infatti che il consumo del gas delle centrali a turbogas incide più del 50% sul totale ed esso ha avuto un incremento del 16% rispetto allo stesso mede del 2016.







Vediamo adesso la produzione nazionale di gas .

Varia la tendenza alla diminuzione costante della produzione nazionale ad Agosto con con un leggero incremento del 4% con 
464,69  milioni di metri cubi (dato provvisorio)





Comunque il leggero incremento della produzione  di Agosto  non incide sulla tendenza evidenziata dal grafico della quantità di gas prodotto la somma nei 12 mesi precedenti partendo a ritroso dalla data dell'ultima rilevazione. Il grafico testimonia un lieve rallentamento nella caduta produttiva di gas.






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2 commenti:

Mauro ha detto...

siccome fa caldo bruciate più gas?
Solo a me stride?

Massimo J. De Carlo ha detto...

E' il cane che si morde la coda, un loop demenziale ma è senza soluzioni decenti, razionali, programmatiche... politiche.