Un'applicazione interessante quella riportata da Bloomberg, How to Make Electricity in a Disused Coal Mine, una miniera di carbone che, finito lo sfruttamento di una materia prima che ha alimentato l'industria tedesca per quasi mezzo secolo, verrà trasformata in una estesa 'batteria' gigante per immagazzinare la produzione in eccesso di energia solare ed eolica.
La regione del North-Rhine Westphalia utilizzerà la sua miniera di carbone fossile Prosper-Haniel come bacino
idroelettrico
di pompaggio di 200 megawatt, a seicento metri di profondità, per accumulare energia sufficiente per alimentare oltre 400.000 abitazioni. La città di Bottrop continuerà a giocare un ruolo importante per fornire energia grazie a questa miniera anche in futuro. Il carbone tuttora viene estratto in quattro zone minerarie a diverse profondità che vanno da 700 a 1.300 metri e trasportato fuori mediante due sistemi a nastro che superano un dislivello di circa 1000 metri. La rete ferroviaria sotterranea è di 117 chilometri.
A livello locale, fornirà nuove attività economiche in una regione in cui generazioni di lavoratori hanno fatto affidamento sui combustibili fossili per il loro sostentamento e a livello regionale favorirà l'espansione delle energie rinnovabili, contribuendo a mantenere una distribuzione di energia utile anche quando il vento non soffia o il sole non splende.
A livello locale, fornirà nuove attività economiche in una regione in cui generazioni di lavoratori hanno fatto affidamento sui combustibili fossili per il loro sostentamento e a livello regionale favorirà l'espansione delle energie rinnovabili, contribuendo a mantenere una distribuzione di energia utile anche quando il vento non soffia o il sole non splende.
Anche altre miniere potrebbero essere convertite dopo Prosper-Haniel perché lo Stato ha bisogno di più spazio per immagazzinare energia su scala industriale in funzione del preventivato raddoppiare della quota di energie rinnovabili nel suo mix di potenza fino a raggiungere il 30% entro il 2025. Il governo federale ha bisogno di tracciare una road-map verso un migliore accumulo di energia.
La Nord-Reno Westfalia è lo stato più popoloso della Germania e contribuisce per un quinto della produzione economica della nazione. Sostenuta dai prezzi bassi dell'energia si sta provvedendo ad accelerare la chiusura delle vecchie centrali a carbone della Germania di proprietà delle utilities, infatti sono state inviate richieste per chiudere 27 vecchi centrali a carbone e gas con una potenza complessiva di 6,6 gigawatt, in grado di generare energia sufficiente per 13 milioni di abitazioni medie.
Il consorzio che gestisce il progetto Prosper-Haniel, che comprende l'Università di Duisburg-Essen e il proprietario della miniera, RAG AG, ritiene che la miniera sia adatta a diventare un esempio replicabile altrove per lo stoccaggio di energia. Il governo federale ha finora finanziato il progetto con 1,3 milioni di euro. Il professore universitario Dr. Hermann-Josef Wagner ha dichiarato che il costo dell'impianto di stoccaggio sotterraneo dovrebbe pportare ad un costo dell'energia intorno ai 600 - 2.400 euro a kilowatt, molto vicino cioè quello di altri impianti posti fuori terra.
Il piano per reinventare una nuova vita alla miniera di Prosper-Haniel prevede la creazione di serbatoi sopra e sotto la miniera chiusa, secondo un modello pubblicato sul sito web del gruppo. Quando necessario, per compensare la carenza di energia causa l'intermittenza del vento e l'energia solare, possono essere rilasciati fino a 1 milione di metri cubi di acqua ad una profondità di 1.200 metri per attivare le turbine nelle profondità del pozzo della ex miniera di carbone, per poi ripomparli in alto quando vi sarà sovra produzione di energia eolica e solare, in un ciclo continuo.
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1 commento:
Se l'acqua dentro la ex miniera non rischia di far crollare tutto potrebbe essere una buona idea.
Se il terreno è permeabile e finisce in una faglia sono dolori.
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