Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


martedì 21 dicembre 2010

Con le nanotecnologie, batterie agli ioni di litio ad alta densità di potenza

Alcuni ricercatori della Nanyang Technological University di Singapore hanno rivestito nanofili di SnO2 con pentossido di vanadio (V2O5) utilizzando un semplice metodo di gas-phase-based. Un elettrodo composto da un nucleo e nanofilamenti di SnO2/V2O5  offre un'alta densità di potenza di circa 60 kW/kg, mentre la densità di energia si aggira intorno a 282 Wh/kg.

Il pentossido di vanadio avendo il vantaggio di essere economico, facile da sintetizzare, ed avere alte densità di energia ha attratto molto interesse sia per applicazioni sugli elettrodi delle batterie che sui supercondensatori. (Wang, 2006)

Nel loro studio pubblicato sulla rivista Advanced Materials, tra le note che l'équipe di ricercatori dell'Università di Nanyang ha evidenziato ce n'è una interessante sull'elettrodo il quale presenta anche una buona stabilità nei cicli. Tale performance si dimostra essere molto promettente per le applicazione sulle batterie al litio ad alta risposta e potenza, ovvero alta velocità di ricarica e richiesta di energia in fase di scarica, naturalmente.
Fonte: On Green

Tanto per capirci, le famose e conosciute batterie ai polimeri di litio che  abbiamo utilizzato per realizzare il famoso 'cinquino' ( qui e qui il video), le più avanzate già 4 anni fa e che restano attualmente le più leggere tra quelle prodotte  disponibili sul mercato, hanno una densità gravitometrica di 176 Wh/kg (contro i 282 Wh/kg di queste al vanadio) ed una densità di energia di 0,89 kW/kg quindi 67 volte inferiore rispetto alle batterie Nanyang, ovvero si ricaricherebbero nel tempo necessario per una transazione di pagamento con la carta di credito della quantità di energia elettrica  immagazzinata nelle batterie o contare la cartamoneta tirata fuori dal portafogli.

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2 commenti:

Silvano Robur ha detto...

Questa è una buona notizia.
Di quelle che ti fanno volare alto.
Sopra tutte le umane miserie.
E ti fanno ben sperare.
Che tra qualche anno, tutto sarà cambiato.

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Ieri pomeriggio mi suona il vicino.
E' rimasto senza gasolio per il suo mastodintico SUV.
Nevica.
Temperatura a 5 gradi sotto zero.

<< Mi scusi. Avrebbe del gasolio da prestarmi. Sono rimasto a secco. >>

<< Mi dispiace. Non uso combustibile. La mia auto è elettrica. Se vuole, posso accompagnarla ad un distributore.>>

<< D'accordo. >>

<< Prego. Mi segua. La mia auto è sotto quella tettoia. >>

Facciamo qualche passo per arrivare all'autorimssa.
Stacco la spina della ricarica, riavvolgo il cavo e saliamo in auto.

<< Mi scusi. Ma prima di partire non fa scaldare il motore ? >>

<< Ma cosa dice ? Questa è una auto elettrica ! Un motore elettrico funziona meglio alle basse temperature. La resistenza elettrica di un conduttore di rame si abbassa all'abbassarsi della temperature. Più fa freddo e meglio è ! >>

<< Mamma mia ! Che freddo ! Ma questa macchina non ha il riscaldamento ? >>

<< Certo ! >>

<< Con le resistenze elettriche ? >>

<< Ma quali resistenze elettriche d'Egitto ! Ha una pompa di calore aria / aria ! A paritò di calore prodotto, consuma solo un terzo ! >>

<< Sul cruscotto c'è un grosso indicatore. Che cosa è ? Un contagiri ? >>

<< No. E' una amperometro. Indica quanta corrente stiamo assorbendo.
In questo momento la corrente assorbita sono per le luci e per la pompa di calore del riscaldamento. >>

<< E perchè adesso ha avuto un guizzo ? >>

<< Perchè è la corrente di spunto. Quando partiamo si ha il maggiore assorbimento di corrente. Una volta che ci si è mossi l'assorbimento di corrente diminuisce. Mantenendo una velocità costante con la stessa pendenza la corrente assorbita
si stabilizza su di un valore anch'esso costante >>

Dopo qualche minuto arriviamo ad una stazione di servizio.

C'è una scritta :

" Chiuso per cessata attività "

<< Mi dispiace averle fatto fare tanta strada per nulla : i distrubutori di carburante stanno chiudendo. Chi ha una auto elettrica preferisce fare rifornimento a casa propria. Con una semplice presa di corrente.
Pensi che la settimana scorsa ho dovuto percorrere 20 km per fare rifornimento al mio SUV. Consumando almeno 3 litri di gasolio ! Perdendo quasi un'ora di tempo.>>

<< Mi scusi se glielo dico : ma Lei si fa del male da solo. Io metto sotto carica l'auto alla sera. L'unica energia che consumo è quella per la ricarica. Non consumo l'energia per cercare una stazione di rifornimento. Faccio il pieno mentre dormo. E non vado in giro a rompere le scatole ai vicini.>>

<< Ma che vicino mi sono trovato ! >>

<< Questo, dovrei dirlo io, mio signor adoratore di SUV ! >>

Massimo J. De Carlo ha detto...

Silvano, i vicini del prossimo futuro :)