A Febbraio, secondo i dati diffusi dall'Associazione costruttori europei dell'auto (Acea) , le immatricolazioni di auto nuove in Europa (27 paesi Ue più quelli Efta) sono ammontate a 968.159 unità, in calo del 18,3% rispetto allo stesso mese del 2008, una percentuale comunque meno negativa rispetto al calo del 27% del mese precedente. Peggio della media europea, però, la situazione del mercato italiano, che ha visto una flessione, sempre in febbraio, del 24,4 per cento.
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3 commenti:
L'auto è morta!
Dopo il crollo iniziale clamoroso di immatricolazioni, rimarranno esclusivamente le vendite di sostituzione, il cui andamento sarà legato a doppio filo alla ricchezza in circolazione.
L'unica maniera di venderle nuove sarà svenderle per due soldi, cosa che già sta affossando il mercato dell'usato, pertanto nessuno rivenderà la sua per paura di guadagnarci due lire e non poterci ricomprare nulla.
Credo proprio che siamo in presenza del "picco" dell'auto, con dinamiche da decrescita annesse e connesse.
- 18% è la solita statistica che dice tutto e niente.
Vorrei sapere quali sono i settori + in calo.
MaRaNtZ e Mauro, sembra che la storia delle rottamazione abbia stroncato le autofficine, gli elettrauto e le carrozzerie. non hanno più lavoro e chiudono una dopo l'altra. dopo il picco ... la voragine.
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