Dopo tante notizie infauste sull'idrogeno e sui presunti carburanti puliti, gli incentivi statali e le proposte di legge per buttare via un altro po' di soldi per ricerche che non portano a nulla (tipico esempio di incompetenza italica) rifacciamoci gli occhi con un articolo uscito su The Oil Drum
The energy efficiency of cars
a firma di Euan Mearns con bei grafici e conteggi che ancora una volta dimostrano il notevole vantaggi che si avrebbe utilizzando i veicoli elettrici ed abbandonando trazioni obsolete e false soluzioni avveniristiche. Con un certo orgoglio notiamo quanto la nostra piccola grande realizzazione di conversione del cinquino sia apprezzata all'estero tanto da prendere la sua immagine come esempio di veicolo elettrico sostenibile.
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5 commenti:
Un giorno un saggio ha detto:
"Nessuno è profeta in patria"
Quello che trovo pazzesco in queste comparazioni è il fatto che si attribuisce al motore a combustione interna di un'auto un rendimento di 0,3 o, addirittura 'ICE efficiency = 0.4'.
Ma quando mai?Forse ci arriva un motore che lavora al banco, a punto fisso.Un motore che gira nel traffico urbano ha rendimenti di trazione che sono un centesimo di quelli 'da manuale'.
finalmente si parla con i numeri dell'efficienza di filiera!!!
ribadisco il concetto:
http://mondoelettrico.blogspot.com/2008/04/petizione-per-proporre-una-sfida-senza.html
Non mi trovo d'accordo: tu giustamente parli di innovare la fiscalità dei veicoli elettrici ma parli anche di 'Potenza alle ruote 350 kW di picco, nominale 200 kW'.
A me basterebbe che lo stato non mi rompesse i co..oni e mi consentisse di andare al lavoro con un veicolo elettrico da 1 kW per fare i miei 30 km quotidiani.
Mimmo.
Numeri...
La vecchia saxo electrique per muovere i suoi 11 quintali usa 20KWp
http://vaconline.altervista.org/car/Caratteristiche.html
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