Un'analisi del centro studi Promotor (specializzato nelle ricerche sul mercato dell'automobile) sui consumi e costi dei carburanti viene riportato nel sito dei Gestori Carburanti che qui ripostiamo riassumendone soprattutto i numeri e le cifre.
Nei primi cinque mesi del 2014 la spesa per benzina e gasolio è stata pari a 24,835 miliardi di euro, in calo del 4% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Inoltre
- consumi di benzina e gasolio auto tra il 2006 e il 2012 sono passati da 47,7 a 38,9 miliardi di litri con un calo del 18,3%.
- la spesa è salita da 57,6 a 67,4 miliardi di euro ovvero +17%
- la componente fiscale è salita da 31,9 a 36,5 miliardi di euro ovvero +14,5%
- la componente industriale è passata tra i due anni da 25,7 a 30,9 miliardi di euro ovvero +20%.
In sintesi dal 2006 al 2012 i consumi di benzina e gasolio auto sono crollati, ma spesa, componente fiscale e componente industriale sono aumentate.
Nel 2013, la situazione è però cambiata. In quest'anno, come noto, infatti non sono calati solo i consumi, ma anche la componente industriale (-9,6%), la spesa (-5,9%) e pure il gettito per l'Erario (-2,7%).
Si è cioè verificato l'effetto Laffer: si ha quando l'aumento della tassazione influisce tanto negativamente sui consumi da far calare il gettito.
Nei primi cinque mesi del 2014 la spesa per benzina e gasolio è stata pari a 24,835 miliardi di euro, in calo del 4% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Inoltre
- consumi di benzina e gasolio auto tra il 2006 e il 2012 sono passati da 47,7 a 38,9 miliardi di litri con un calo del 18,3%.
- la spesa è salita da 57,6 a 67,4 miliardi di euro ovvero +17%
- la componente fiscale è salita da 31,9 a 36,5 miliardi di euro ovvero +14,5%
- la componente industriale è passata tra i due anni da 25,7 a 30,9 miliardi di euro ovvero +20%.
In sintesi dal 2006 al 2012 i consumi di benzina e gasolio auto sono crollati, ma spesa, componente fiscale e componente industriale sono aumentate.
Nel 2013, la situazione è però cambiata. In quest'anno, come noto, infatti non sono calati solo i consumi, ma anche la componente industriale (-9,6%), la spesa (-5,9%) e pure il gettito per l'Erario (-2,7%).
Si è cioè verificato l'effetto Laffer: si ha quando l'aumento della tassazione influisce tanto negativamente sui consumi da far calare il gettito.
.
Nessun commento:
Posta un commento