Nel mese di maggio 2014 l'energia elettrica richiesta in Italia, pari a 24,9 miliardi di kWh, ha fatto registrare una flessione del 2,9% rispetto a maggio dello scorso anno.
La domanda di energia elettrica si è ridotta del 2,3% se depurata dall'effetto calendario. Rispetto al corrispondente mese del 2013, si è infatti registrata la stessa temperatura media mensile, ma un minor numero di giorni lavorativi (21 vs 22).
I 24,9 miliardi di kWh richiesti nel mese di maggio 2014 sono distribuiti per il 47,1% al Nord, per il 28,9% al Centro e per il 24,0% al Sud.
A livello territoriale, la variazione della domanda di energia elettrica nel mese di maggio è risultata ovunque negativa: -3,7% al Nord, -2,6% al Centro e -1,4% al Sud.
Nel mese di maggio 2014 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’88,1% con produzione nazionale e per la quota restante (11,9%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero.
In dettaglio, la produzione nazionale netta (22,2 miliardi di kWh) è calata del 3,2% rispetto a maggio 2013.
Sono in crescita le fonti di produzione
fotovoltaica (+10,4%) e
geotermica (+3,5%).
In calo, invece, le fonti
eolica (-23,8%),
idrica (-9,1%) e
termoelettrica (-0,2%).
In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di maggio 2014 rispetto al mese precedente è stata pari a -1,2%. Il profilo del trend si mantiene su un andamento negativo.
Nei primi cinque mesi del 2014 la domanda di energia elettrica è risultata in flessione del 3,4% rispetto ai valori del corrispondente periodo del 2013; a parità di calendario il valore è -3,2%.
Roma, 6 giugno 2014 – Comunicato stampa di Terna
Di seguito i grafici da noi realizzati prendendo i dati ufficiali pubblicati da Terna.
Dal Gennaio 2006 ad oggi, per anni solari. Da notale che il consumo di quest'anno è pressoché fissato al punto più basso degli ultimi 9 anni.
Il grafico seguente è per osservare meglio l'andamento degli ultimi 4 anni, consumi al livello più basso.
Dal Gennaio 2006 ad oggi, i mesi in sequenza mostrano ancor di più la tendenza alla caduta vertiginosa.
Le percentuali (sempre negative) degli ultimi 16 mesi, ovviamente in rosso, in cifra negativa.
Ricordiamo infine altri 'nostri' indicatori, i consumi di energia del mese di Maggio ed altro:
- Il consumo di gas continua a scendere anche a Maggio : - 2,4 % circa
- Senti senti! Torna a flettere il mercato dell'auto a maggio (-3,8%)
La domanda di energia elettrica si è ridotta del 2,3% se depurata dall'effetto calendario. Rispetto al corrispondente mese del 2013, si è infatti registrata la stessa temperatura media mensile, ma un minor numero di giorni lavorativi (21 vs 22).
I 24,9 miliardi di kWh richiesti nel mese di maggio 2014 sono distribuiti per il 47,1% al Nord, per il 28,9% al Centro e per il 24,0% al Sud.
A livello territoriale, la variazione della domanda di energia elettrica nel mese di maggio è risultata ovunque negativa: -3,7% al Nord, -2,6% al Centro e -1,4% al Sud.
Nel mese di maggio 2014 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’88,1% con produzione nazionale e per la quota restante (11,9%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero.
In dettaglio, la produzione nazionale netta (22,2 miliardi di kWh) è calata del 3,2% rispetto a maggio 2013.
Sono in crescita le fonti di produzione
fotovoltaica (+10,4%) e
geotermica (+3,5%).
In calo, invece, le fonti
eolica (-23,8%),
idrica (-9,1%) e
termoelettrica (-0,2%).
In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di maggio 2014 rispetto al mese precedente è stata pari a -1,2%. Il profilo del trend si mantiene su un andamento negativo.
Nei primi cinque mesi del 2014 la domanda di energia elettrica è risultata in flessione del 3,4% rispetto ai valori del corrispondente periodo del 2013; a parità di calendario il valore è -3,2%.
Roma, 6 giugno 2014 – Comunicato stampa di Terna
Di seguito i grafici da noi realizzati prendendo i dati ufficiali pubblicati da Terna.
Dal Gennaio 2006 ad oggi, per anni solari. Da notale che il consumo di quest'anno è pressoché fissato al punto più basso degli ultimi 9 anni.
Le percentuali (sempre negative) degli ultimi 16 mesi, ovviamente in rosso, in cifra negativa.
Ricordiamo infine altri 'nostri' indicatori, i consumi di energia del mese di Maggio ed altro:
- Il consumo di gas continua a scendere anche a Maggio : - 2,4 % circa
- Senti senti! Torna a flettere il mercato dell'auto a maggio (-3,8%)
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