Non brillano neppure i consumi di gas ad Agosto. Abbiamo visto un mese fa, con un nostro post specifico, che a Luglio i consumi erano scesi quasi del 10% dando la 'colpa' al caldo 'normale' e non eccezionale se confrontato a quello stesso mese del 2015, il che ha impedito l'uso sfrenato dei condizionatori, quindi di energia elettrica, quindi di gas nelle centrali a turbogas. Ritornano alla normalità i consumo, il che significa tornare a cifre che fanno ricordare una diffusa stagnazione economica, generalizzata, senza speranza di vedere una crescita nell'immediato futuro (forse non si vedrà mai più=. Adesso vediamo e mettiamo nei consueti nostri grafici i dati pubblicati dall Snam nel proprio sito web, dati sia pur provvisori ma sempre molto vicini a quelli che il Ministero dello Sviluppo Economico fornirà dopo poche settimane, discostando di poco o nulla, qualche decimale di % al massimo. Dati e grafici che prendono in esame gli ultimi 11 anni, dati che ci permetteranno di fare autonomamente le nostre valutazioni sull'attuale situazione.
Dunque per il mese di Agosto si registra un consumo in linea con l'anno passato anche se con un segno meno, tanto per non dare illusioni, - 0,8%.
Quantitativamente ad Agosto abbiamo bruciato per 3.489,526 milioni di m3 Standard contro i 3.519 milioni di metri cubi (dato ufficiale) dello stesso mese del 2015.
I nostri grafici
I grafici, da noi realizzati con i dati ufficiali del Ministero e gli ultimi della Snam e quelli provvisori del mese appena trascorso, servono per dare una chiara visione, con una sola occhiata, della situazione al di là delle parole e delle interpretazioni più o meno puntuali o addomesticate da interessi vari.
Il primo grafico mostra l'andamento dei mesi suddivisi per anno solare dal Gennaio 2006 ad oggi. Risulta evidente che il consumo di gas di Agosto ristagna nei livelli più bassi dei consumi degli ultimi 11 anni.
Il grafico successivo delle percentuali evidenzia la predominanza del segno negativo dei mesi dal 2012 fino al 2014 e il segno positivo nel 2015 con una prevalenza blu, consumo superiore, nell'ultimo anno e mezzo...poi a sorpresa si torna a valori negativi.
Il grafico sottostante dà la misura della quantità di gas consumato la somma nei 12 mesi precedenti partendo dalla data dell'ultimo rilevamento. E' evidente sia il crollo costante dal 2007 sia una risalita costante a partire dalla fine del 2014 e il ristagno ondeggiante dalla fine dell'anno passato.
Vediamo adesso la produzione nazionale di gas nazionale.
Continua a diminuire la produzione nazionale ad Agosto che risulta essere di 437,218 milioni di metri cubi (dato provvisorio) rispetto ai 576 milioni di metri cubi (dati definitivi) dello stesso mese dell'anno passato, con una nuova contrazione intorno al 24% . Un crollo definitivo e continuo, destinato a peggiorare con lo svuotamento dei pozzi.
Il grafico della quantità di gas prodotto la somma nei 12 mesi precedenti partendo dalla data dell'ultima rilevazione testimonia inequivocabilmente il precipitare della quantità estratta o a causa dello svuotamento dei campi estrattivi o intelligente conservazione di riserva per anni ancor più bui degli attuali (ci credo poco).
In un prossimo post prenderemo in esame il consumo del gas nei settori industriale e termoelettrico con i relativi grafici esplicativi. Anticipiamo che sono in calo, uno dei quali anche pesantemente.
Dunque per il mese di Agosto si registra un consumo in linea con l'anno passato anche se con un segno meno, tanto per non dare illusioni, - 0,8%.
Quantitativamente ad Agosto abbiamo bruciato per 3.489,526 milioni di m3 Standard contro i 3.519 milioni di metri cubi (dato ufficiale) dello stesso mese del 2015.
I nostri grafici
I grafici, da noi realizzati con i dati ufficiali del Ministero e gli ultimi della Snam e quelli provvisori del mese appena trascorso, servono per dare una chiara visione, con una sola occhiata, della situazione al di là delle parole e delle interpretazioni più o meno puntuali o addomesticate da interessi vari.
Il primo grafico mostra l'andamento dei mesi suddivisi per anno solare dal Gennaio 2006 ad oggi. Risulta evidente che il consumo di gas di Agosto ristagna nei livelli più bassi dei consumi degli ultimi 11 anni.
Il grafico successivo delle percentuali evidenzia la predominanza del segno negativo dei mesi dal 2012 fino al 2014 e il segno positivo nel 2015 con una prevalenza blu, consumo superiore, nell'ultimo anno e mezzo...poi a sorpresa si torna a valori negativi.
Il grafico sottostante dà la misura della quantità di gas consumato la somma nei 12 mesi precedenti partendo dalla data dell'ultimo rilevamento. E' evidente sia il crollo costante dal 2007 sia una risalita costante a partire dalla fine del 2014 e il ristagno ondeggiante dalla fine dell'anno passato.
Vediamo adesso la produzione nazionale di gas nazionale.
Continua a diminuire la produzione nazionale ad Agosto che risulta essere di 437,218 milioni di metri cubi (dato provvisorio) rispetto ai 576 milioni di metri cubi (dati definitivi) dello stesso mese dell'anno passato, con una nuova contrazione intorno al 24% . Un crollo definitivo e continuo, destinato a peggiorare con lo svuotamento dei pozzi.
Il grafico della quantità di gas prodotto la somma nei 12 mesi precedenti partendo dalla data dell'ultima rilevazione testimonia inequivocabilmente il precipitare della quantità estratta o a causa dello svuotamento dei campi estrattivi o intelligente conservazione di riserva per anni ancor più bui degli attuali (ci credo poco).
In un prossimo post prenderemo in esame il consumo del gas nei settori industriale e termoelettrico con i relativi grafici esplicativi. Anticipiamo che sono in calo, uno dei quali anche pesantemente.
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