Ti piace giocare facile? questa è la frase tormentone di una pubblicità, non ricordo di quale prodotto. Beh, certamente in Italia al mondo dei veicoli elettrici non piace 'giocare facile' e 'altri' hanno fatto sempre di tutto per rendere le cose più difficili. Una per tutte il retrofit elettrico con il kit di trasformazione che solo una recente legge, testardamente inseguita e promossa da parte di Eurozev.org, permetterà di realizzare trasformando auto tradizionali in auto elettriche. L'ultima 'facilitazione' viene dall'introduzione degli incentivi destinati agli qacquirenti di auto elettriche e ibride ma non subito (troppo facile!) da gennaio 2013 con l'immediata risposta del mercato di un quasi blocco totale per quanto riguarda le auto all-electric plug.in. Tutto previsto, daltronde. Non male ha reagito il settore della auto ibride con una 'impennata' (si fa per dire) rispetto ai numeri italiani, niente in confronto con i numeri giapponesi che abbiamo visto ieri.
Per riassumere. In Settembre sono state immatricolate 20 auto elettriche pure quando erano state 30 nello stesso mese dello scorso anno, -33 virgola 33 (periodico) in meno. Se però guardiamo le cifre dei primi nove mesi vediamo un incremento del 53,33% rispetto al 2011, 358 unità immatricolate. Capperini!!
Il nostro grafico elaborato con i dati pubblicati dall'UNRAE evidenzia come le vendita in crescita all'inizio dell'anno siano poi crllate all'annuncio degli incentivi del 2013.
Migliori sono i numeri relativi alle immatricolazione delle auto ibride, 660 con incremento mese / mese del 61,76% e 5,7 % in più nei 9 mesi del 2012 contro il 2011. Svetta la Toyota Yaris con 318 unità immatricolate in Settembre, quasi la metà.
6 Peugeot Ion, 4 Nissan Leaf tra le auto elettriche.
.
Nessun commento:
Posta un commento