Ancora non ci si è resi conto che esiste un problema energia che viene prima di tutto dal costo sempre più alto del petrolio e quindi di ogni fonte energetica destinata alla sua sostituzione. Il costo del petrolio non è dovuto alle speculazioni internazionali quanto piuttosto al fatto incontrovertibile che i pozzi di petrolio si stanno esaurendo e nuovi pozzi non riescono a sostituire la quantità non più estratta. I primi a risentire in modo drammatico della crisi energetica saranno proprio gli aerei particolarmente quelli dei voli destinati al trasporto passeggeri per turismo. Inevitabilmente scenderà il numero dei passeggeri, i voli, il traffico aereo in generale. Costruire nuovi aeroporti è uno spreco che non possiamo più permetterci.
''Comincia da ora il lavoro per determinare tempi, costi e modi delle infrastrutture necessarie - ha detto il ministro (Bianchi) - tenendo conto della sollecitazione del sindaco di Roma Veltroni a garantire la massimo l'accessibilità su ferro''. ''Entro il 2020 - ha detto il ministro - lo scalo dovrà essere in grado di assorbire sei milioni di passeggeri l'anno''. L'entrata in esercizio, secondo Bianchi, avverrà entro i prossimi tre anni. . Per il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, la priorità è quella di ridurre al massimo l'attività dello scalo di Ciampino, quindi bisogna fare il terzo scalo perché voglio chiudere Ciampino''.
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