Finalmente sono usciti i dati relativi al traffico autostradale di Gennaio del nuovo anno diffusi nel sito web dell'AISCAT (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori) e, come spesso accade, qui, nel nostro blog riportiamo il comunicato stampa dell'associazione con l'aggiunta dei nostri grafici esplicativi per comprendere l'evoluzione del traffico autostradale, uno dei segnali che prendiamo in considerazione per verificare l'andamento della nostra economia. Sulle strade viaggiano sì i pendolari ma soprattutto le merci, la produzione e quindi la nostra ricchezza
I risultati ottenuti in questo inizio del 2014 evidenziano, dal punto di vista del traffico leggero, un risultato di segno positivo e superiore sia alla media degli ultimi periodi precedenti (con l'eccezione di dicembre il quale, date le festività natalizie, si era distinto in modo particolare) sia – seppur non di molto – al corrispondente mese dell'anno passato (+0,2%).
Quanto al comparto veicolare pesante, esso ha mostrato un lieve calo piuttosto generalizzato globalmente pari al -1,5%, calo che comunque non è stato tale da influenzare più di tanto il risultato complessivo del mese, mantenutosi sostanzialmente stabile e sicuramente decisamente più favorevole rispetto a quanto visto ad inizio esercizio 2013.
Complessivamente, lo scorso gennaio sono stati percorsi sulla rete a pedaggio quasi cinque miliardi e trecento milioni di veicoli-km.
E' questo che segue il grafico interessante come segnale del benessere o malessere della nostra economia, il trasporto merci su gomma con i veicoli pesanti, dovesi dimostra graficamente il calo dell' 1,5% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente .
I risultati ottenuti in questo inizio del 2014 evidenziano, dal punto di vista del traffico leggero, un risultato di segno positivo e superiore sia alla media degli ultimi periodi precedenti (con l'eccezione di dicembre il quale, date le festività natalizie, si era distinto in modo particolare) sia – seppur non di molto – al corrispondente mese dell'anno passato (+0,2%).
Quanto al comparto veicolare pesante, esso ha mostrato un lieve calo piuttosto generalizzato globalmente pari al -1,5%, calo che comunque non è stato tale da influenzare più di tanto il risultato complessivo del mese, mantenutosi sostanzialmente stabile e sicuramente decisamente più favorevole rispetto a quanto visto ad inizio esercizio 2013.
Complessivamente, lo scorso gennaio sono stati percorsi sulla rete a pedaggio quasi cinque miliardi e trecento milioni di veicoli-km.
E' questo che segue il grafico interessante come segnale del benessere o malessere della nostra economia, il trasporto merci su gomma con i veicoli pesanti, dovesi dimostra graficamente il calo dell' 1,5% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente .
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3 commenti:
Perchè quei picchi a febbraio? Non ho mai saputo che fosse il mese del traffico..
la nostra ricchezza?
ma quale ricchezza?
capisco i mezzi pesanti ma quanti ebeti transitano ancora in questo monopolio di truffatori?
Portogruaro Vicenza 15 euro ma fatemi il piacere..ricchezza la chiamano!
In effetti il grafico non era giusto. Cambiando programma si sono trasferiti dati in modo impreciso. Adesso è corretto.
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