La IMiEV, versione per il Nord America dell'auto elettrica Mitsubishi, costerà il 10% in meno nel 2012 della Nissan Leaf . E' una promessa.
Costerà di meno, in meno avrà anche la capacità delle batterie, il 40%, con i suoi 16 kWh a bordo, che permetterà una percorrenza di 80 miglia, circa 128 km.
Fonte: Wall Street Journal
Un post breve smilzo, poco significativo? Dal mio punto di vista invece rappresenta un cambio di prospettiva da tener presente. Fino ad ora abbiamo letto, specialmente in occasione dei grandi eventi espositivi dei saloni automobilistici che quasi ogni mese si aprono in giro per il mondo, che la Tal Casa Automobilistica presenta una concept car elettrica o ibrida, un progetto di auto 'del futuro'. Ultimamissimamente le concept car hanno cominciato ad avere una data di scadenza, con una promessa. Il passaggio cioè da concept car ad auto di serie elettrica e/o ibrida, dopo la realizzazione di una mini serie per i test preliminari su strada. Ora si avverte il cambiamento, le auto elettriche esistono veramente anche per i grandi costruttori quindi si ha il passaggio alla fase successiva: LA COMPETIZIONE per acquisire mercati. I grandi costruttori, che hanno realizzato le auto elettriche, si combattono tra loro a suon di spot, spot e comunicati. Vi sembra poco? Purtroppo la lotta di conquista è tra case nipponiche, giustamente, perchè hanno colto il cambiamento ed il momento giusto (anche se in ritardo), prima degli altri competitors internazionali, come hanno colto il momento giusto per sviluppare una industria dell'ibrido nella quale non hanno rivali, in primis la Toyota che con la sua Prius è prima in assoluto nelle vendite interne da 18 mesi ed è la prima al mondo tra i veicoli ibridi. Qualcuno crede ancora nel metano. Metano?
.
3 commenti:
Quello che mi chiedo è se nostre reti e centrali elettriche sarebbero in grado di produrre e distribuire sufficiente corrente per la ricarica notturna?
pensiamo poi a Better place che pensa di sostituire le batterie, proviamo a sostituire un benzinaio sulla tangenziale di Milano o sull'autostrada che magari fa il pieno almeno a 15'000 auto al giorno, come fa ad avere 15'000 batterie, ma anche solo a 1'500? Come le stiva?
Sa quando in qua la Prius è della Nissan ?!?!
Hai ragione Anonimo, corretto lapsus mattiniero.
Hainz, una ricerca del comitato nazionale dei veicoli elettrici del 2000 evidenziò che era possibile ricaricare di 4 milioni di auto el.colmando le ' valli ' produttive italiane , quindi senza toccare la potenza installata. Uno studio tedesco (è qui su ME da qualche parte) fa una valutazione ben di più alta. Arriviamo a quelle cifre di auto el. poi ne riparliamo. Per quanto riguarda Better Place non mi ha mai attratto particolarmente, per tanti motivi.
Posta un commento