Lancio della piattaforma europea per la tecnologia e l'innovazione sulle batterie

Consolidare la base industriale per le batterie in Europa: lancio della piattaforma europea per la tecnologia e l'innovazione sulle batterie

Con un evento del 5 Febbraio a Bruxelles, è stata lanciata la nuova piattaforma europea per la tecnologia e l'innovazione sulle batterie. Unendo attori privati ​​e pubblici, attori industriali e di ricerca nell'intera catena del settore, il suo obiettivo è quello di essere la forza trainante delle ambizioni europee nel campo delle batterie. Aumentando il sostegno alla ricerca e all'innovazione su tutti i tipi di tecnologie delle batterie, la nuova piattaforma consoliderà le basi industriali per questo settore in Europa, creando nuove opportunità di crescita e nuovi posti di lavoro.

Il direttore generale del dipartimento Energia della Commissione, Dominique Ristori , ha dichiarato:

L'UE non vuole solo essere un consumatore di batterie, ma vuole diventare un leader di mercato, un settore che vale fino a 250 miliardi di euro entro il 2025. Per questo, la chiave è la ricerca e l'innovazione, e sono convinto che questa nuova piattaforma fare in modo che l'Europa diventi un leader mondiale nelle batterie e nello stoccaggio. L'interesse economico in gioco è enorme e il ruolo e l'importanza di queste tecnologie aumenteranno significativamente in futuro. Per essere all'avanguardia di questa rivoluzione, dobbiamo consolidare le basi industriali per le batterie nel nostro continente, comprese tutte le tecnologie delle batterie.

Organizzato nell'ambito del Forum industriale dell'energia pulita delle Industry Days del 2019, l'evento di lancio ha fatto il punto sui progressi in tutti gli aspetti della politica dell'UE in materia di batterie. La discussione è stata organizzata congiuntamente da EU Battery Alliance, InnoEnergy e Transport & Environment. Petri Peltonen, sottosegretario di Stato presso il Ministero degli affari economici e dell'occupazione finlandese, è stato l'oratore ospite e hanno partecipato anche rappresentanti di importanti aziende del settore - Uicore, NorthVolt e Renault.

Fonte europa.eu


Spero che tra i centri di ricerca e gli attori privati e industriali di tutta Europa vi sia anche qualcuno del nostro Paese. La mia è solo una speranza?

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