Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


domenica 22 gennaio 2012

I consumi petroliferi italiani nel mese di dicembre 2011

I consumi petroliferi italiani nel mese di dicembre 2011 sono ammontati a circa 6 milioni di tonnellate, con un calo del 7,4% (-485.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2010.
I prodotti autotrazione, con due giorni di consegna in meno, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo del 9,5% (-81.000 tonnellate) rispetto a dicembre 2010 mentre il gasolio autotrazione un calo del 2,7% (-59.000 tonnellate).
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di dicembre è così risultata pari a circa 2,9 milioni di tonnellate, di cui 0,8 milioni di tonnellate di benzina e 2,1 di gasolio autotrazione, con un decremento del 4,6% (-140.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2010.
II Gpl ha evidenziato un aumento del 6,7% mentre i lubrificanti hanno presentato una marcata diminuzione dell'8,3%.

Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 15,3% con quelle diesel che hanno rappresentato il 52% del totale (era il 49,8% nel dicembre 2010).

Nel 2011 i consumi sono stati pari a circa 71,9 milioni di tonnellate, con un calo del 2,5% (-1.854.000 tonnellate) rispetto al 2010.
La benzina nel periodo considerato ha mostrato una flessione del 6% (-603.000 tonnellate), il gasolio un aumento dello 0,8% (-191.000 tonnellate).
Nell'anno 2011 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), evidenzia un calo dell'1,2% (-412.000 tonnellate).
Le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in diminuzione dell'11%, con quelle diesel a coprire il 55,4% del totale (era il 46,2% nel 2010).

Comunicato Stampa dell'Unione Petroli,  Roma, 20 gennaio 2012


---------------- oOo ---------------


I nostri grafici

Con i dati mensili precedenti ecco di seguito i nostri grafici a partire dal gennaio 2006.

Raggruppati per anno

Cliccare sul grafico per ingrandirlo

Mesi in sequenza dal gennaio 2006
Cliccare sul grafico per ingrandirlo

I consumi negli ultimi anni

Cliccare sul grafico per ingrandirlo

Aggiungiamo i consumo di carburanti per autotrazione

Cliccare sul grafico per ingrandirlo

Leggere anche:
- I consumi petroliferi italiani nel mese di Novembre 2011: - 3,7%

.

3 commenti:

ijk ha detto...

Può sembrare una considerazione banale ma questa è Decrescita post picco.

michelelan ha detto...

io dico che la crisi si fa sentire...

Anonimo ha detto...

Considerazioni personali (anche banali) sui dati e poi sui grafici.
Il dato del solo mese di Dicembre relativo ai prodotti autotrazione è di difficile valutazione: incidono i 2 giorni di consegna in meno, gli aumenti delle accise di Monti oltre a tutti gli altri provvedimenti della manovra SalvaItalia, e nel suo piccolo aggiungerei anche il fatto che gli automobilisti vicini alle frontiere sono andati in massa a rifornirsi "all'estero" (vendite in calo del 67% nelle ultime 2 settimane di Dicembre nei distributori lombardi prossimi al confine).
E' di rilievo l'aumento del Gpl, forse mai così (relativamente) conveniente come ora con una differenza di prezzo di 1 € con la benzina (a Gennaio, nelle Marche).
Molto più significativi i dati a consuntivo del 2011; spicca il calo della benzina (tipicamente automobili) mentre il dato sul diesel è di più difficile interpretazione (cresce la quota di mercato del nuovo ed è tipicamente strumento di lavoro per gli autotrasportatori).
Quanto al calo delle immatricolazioni non mi dilungo, direi che non ha sorpreso nessuno.
2° grafico: osservandolo si notano quei 2 minimi a 5,5 ed i "mini crolli" che regolarmente fanno seguito al dato di Dicembre; direi che per i prossimi mesi ci si può aspettare un valore ben più basso di 5,5...
3° grafico: i consumi globali annuali; 2011/2006= -17%
4° grafico: anche qui è di rilievo il calo della benzina; il confronto con l'estate del 2007 si fa ad occhio, non meno del 25%.