Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


venerdì 8 dicembre 2006

Progetto Firenze ad emissione zero

Firenze modello di mobilità consapevole, significa raggiungere un livello alto di utilizzo di mezzi ad emissione zero sia nel pubblico che nel privato. Aumento dell'uso delle biciclette e uso massiccio di veicoli elettrici, per una città che dimostra un alta consapevolezza nel modo di muoversi oggi. Firenze si conferma capitale dei veicoli ad emissione zero con la sua flotta di autobus per servizio pubblico con 26 bussini elettrici in servizio, con oltre 3.800 veicoli elettrici venduti tra scooters, biciclette elettroassistite e citycar, con 2 furgoni per trasportare le merci fino a 35 quintali, con un servizi noleggio di veicoli elettrici ai turisti, con una fiera dedicata interamente al settore dei veicoli ad emissione zero. Ecco alcune proposte che porteremo in Consiglio Comunale di Firenze. E' un working progress e siete tutti invitati a dare suggerimenti e soluzioni per un traffico sostenibile, inviare a: info@popcafe.net
Dove e come agire - Trasporto pubblico
nel centro storico di Firenze solo mezzi pubblici elettrici e in quantità sufficiente, con bussini che si muovono in tutte le direttrici, evitando gli autobus ingombranti e a gasolio. Distributori di biglietti all'interno degli autobus. Via gli autobus a gasolio a due piani di colore rosso che trasportano turisti, sostituendo il servizio con autobus elettrici. Per le lunghe percorrenze (no bus con motori a scoppio di qualsiasi tipo) bus elettrici e filobus/BEV (battery electric vehicles) che abbiano la possibilità di immagazzinamento dell'energia elettrica in batterie per permettere la percorrenza di pochi chilometri laddove non si possano installare fili elettrici aerei per il decoro della città e la bellezza dei monumenti storici. Controllo dei gas di scarico degli autobus attuali sia locali che per quelli del trasporto extraurbano e turistici Incentivi
Incentivare l'acquisto di mezzi elettrici per uso privato, riconfermando i contributi, oggi in fase di fine cassa, anche per l'anno 2007. Attivare campagne informative per l'uso di biciclette elettroassistite e scooter elettrici
Colonnine di ricarica
Oggi sono 110 le colonnine di ricarica dei veicoli elettrici, con 500 prese, chiediamo che siano raddoppiate entro il 2010. Svilluppare la rete esistente collocando altre colonnine di ricarica nelle zone di maggiore utilizzo e presso centri commerciali. Controllo severo per evitare soste pirata da parte di veicoli termici
Informare
Attivare campagne adeguate informative sulle caratteristiche e sui vantaggi dei V.E.
Legiferare
Incoraggiare e sviluppare il settore dei veicoli elettrici, trarmite leggi e incentivi appropriati. Attuare un piano finanziaro appropriato che possa garantire un sostegno all’acquisto dei veicoli da parte dei privati e delle amministrazioni pubbliche
Zona Verde
Firenze esempio di mobilità consapevole raggiungere un livello alto di utilizzo di mezzi elettrici sia nel pubblico che nel privato e aumento dell'uso delle biciclette, porterà a raggiungere il nostro obbiettivo: una città che dimostra un alta consapevolezza nel modo di muoversi oggi. Zona Verde istituire in una parte del centro, una zona verde. Le regole sono semplici: alla zona verde accedono solo mezzi ad emissioni zero. Chiusura del centro storico effettiva e transito solo per V.E. entro il 2010.
Blocchi del traffico
Da riattivare subito e obbligatori, che siano almeno una volta alla settimana e in giorni feriali. Utili per sensibilizzare i cittadini all’uso delle biciclette, mezzi elettrici e pubblici
Stazioni di monitoraggio aria
devono essere efficienti e più numerose. Devono essere capaci di rilevare le polveri fini. Devono essere controllate quotidianamente e i risultati pubblicati sui giornali. I grafici dei rilievi tradotti in modo più semplice e attivate conferenze e tavoli di discussione. Discriminando le polveri tra 10 micron e 2,5, le polveri tra 2,5 e 1 micron, le polveri al di sotto del micro. Inoltre si realizzi una ricerca per stabilire la percentuale in peso delle polveri e in partocolar modo la composizione delle polveri tra 0,01 e 2,5 micron. Riattivare la pubblicazione giornaliera del benzene nel sito ARPAT.
Filtri antiparticolato
Si attivi una ricerca da parte di un istituto indipendente per controllare la produzione di microparticolato da parte dei cosiddetti FAP sia nella fase di accumulo nel serbatoio con "cerina" (ossido di Cerio) sia nella fase di rigenerazione e rilascio (in cui avviene lacombustione, ogni 300/400 km, prevalentemente su percorsi extraurbani). Obiettivo della ricerca: conoscenza della Quantità e Qualità del materiale rilasciato.
Taxi
pubblici per spostamenti brevi elettrici, ne esistono varie versioni e possono fare fino a 300 km di autonomia giornaliera. Visto e considerato che i taxi attualmente non percorrono più di 120 choilometri giornalieri e i taxi elettrici standard hanno autonomia di 150 chilometri e che può essere estesa a 220 km.
Trasporto merci
consegna delle merci esclusivamente tramite furgoni elettrici, attivando Transit point nelle periferie dove arrivano i collettami e ripartano per il centro con furgoni elettrici. Adesso ne esistono di nuovi e sono già in uso e possono trasportare da 35-46 quintali
Allontanare i 180.000 scooter
termici dal centro storico. campagna informativa per sensibilizzare lo scooterista a convertirisi all'uso di uno scooter elettrico, che può svolgere le stesse funzioni del mezzo a motore a scoppio, se usato con coscienza, visto che i V.E. hanno autonomie che variano dai 20 ai 50 km, per adesso, prossimi arrivi, scooter E. che arrivano a coprire i 100 km di autonomia. Via gli sooter dal centro, che siano parcheggiati in zone appropriate, magari nei pressi delle future stazioni della Tramvia, in modo che si abitui già ad utilizzare i mezzi pubblici. Controllo severo sulle norme di legge riguardo la velocità degli scooter che non devono superare i 45 km orari, mentre invece, oggi, superano spesso i 60 km orari. Appello alle assicurazioni che non coprino con le loro polize, tali scooter che sono fuori legge, altrimenti dovrano essere intraprese subito delle azioni legali. Controlli giornalieri a sorpresa sulle emissioni acustiche e di scarico degli scooter termici
Corsie Preferenziali
togliere il permesso al Carsharing che usano solo automobili a benzina, di transitare sulle corsie preferenziali o estendere tale permesso anche ai veicoli elettrici
Coordinatore Marco Pasqualin
mpasqualin@ruotati.com
www.ruotati.com
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