Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


giovedì 28 dicembre 2006

La regola delle tre "P"

Nel passato i veicoli elettrici hanno dovuto confrontarsi con un diffuso pregiudizio che non permetteva loro di diventare adatti al trasporto di cose e persone. In realta i veicoli elettrici riescono benissimo a sortituire il 60% degli spostamenti quotidiani degli utenti cittadini i quali non percorrono più di 30 km al giorno, secondo uno studio della UE. Ma 50 chilometri di percorrenza sembrava essere un limite invalicabile dai v.e. nella maggior parte dei casi. Si doveva affrontare la regola delle tre P: percorrenza, peso, performance. I veicoli elettrici erano pesanti per colpa delle batterie al piombo e con bassa percorrenza. Per fare qualche chilometro in più si doveva aumentare il peso del veicolo per aumentare la percorrenza, ma aumentando il peso per incrementare la capacità si finiva per abbassare le performance ed ottenendo un vantaggio minimo nella percorrenza. Giocando su questo bilanciamento si è potuto costruire veicoli elettrici con una percorrenza di circa 50 chilometri. Scooter, quadricicli, auto, bus, tutti con 50 chilometri o al massimo 60. Poi sono entrate in commercio batterie più evolute, con densità di energia superiore: NiZn, NiMh, NiCd, sali di NaNiCl, Litio ioni, Litio polimeri, Super litio polimeri. I veicoli elettrici hanno cominciato ad alleggerirsi e conseguentemente a percorrere più chilometri e trasportare più carico e persone: 10 chilometri, 180, 250 km. Me a questo punto entra in gioco la "quarta P" ... ne parleremo tra qualche giorno.
.

Nessun commento: