
Leucemia da Wikipedia

Si intende per leucemia una proliferazione neoplastica e, quindi, clonale di cellule emopoietiche. Essa risulta dalla mutazione di una singola cellula staminale emopoietica, la cui progenie costituisce il clone leucemico. Pertanto, il soggetto affetto da tale malattia svilupperà, in un periodo di tempo più o meno variabile, anemia (per insufficiente produzione di globuli rossi), infezioni gravi (per ridotta produzione di linfociti), emorragie (per ridotta produzione di piastrine). Nel midollo esistono due grandi categorie (serie) di cellule:
- linfoide (un tipo di globuli bianchi, linfociti e le plasmacellule che da essi derivano);
- mieloide (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine e loro precursori).
La leucemia solitamente trae origine da una di queste due serie: nel bambino è più frequentemente linfoide, mentre nell'adulto è solitamente mieloide. La leucemia può essere acuta o cronica, configurando due quadri di malattia molto diverse riguardo alla prognosi. La leucemia acuta non trattata ha una prognosi rapidamente infausta, ma risultati soddisfacenti sono stati raggiunti con la chemioterapia e l'eventuale trapianto di midollo osseo, tanto da raggiungere una guarigione in alcuni casi (leucemia linfatica acuta common del bambino) anche nell'80% dei pazienti. La leucemia cronica rappresenta invece quadri molto eterogenei, tanto che è possibile che non influenzi nemmeno l'aspettativa di vita (leucemia linfatica cronica in stadio precoce).
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3 commenti:
Non so a che notizia esattamente lei si riferisca ma un particolare caso è stato riportato da una fonte italiana.
http://www.kensan.it/articoli/Energia_Nucleare.php
In particolare:
La notizia è stata riportata dalla "Sueddeutsche Zeitung" e in Italiano dall'agenzia AGI (qui).
I ricercatori affermano:
«Il nostro studio ha confermato che esiste un legame tra la vicinanza di un'abitazione ad una centrale nucleare e l'insorgenza del cancro, in particolare della leucemia, in bambini di età inferiore a cinque anni»
Quel che si evince dalle fonti di informazione è che altri studi rilevano questa dipendenza e che l'università di Mongoza abbia confermati gli studi precedenti.
Secondo uno degli autori dello studio, il rischio accresciuto per un bambino di venire colpito dal cancro è reale anche in un raggio di 50 km dal reattore nucleare.
Facendo una ricerca degli articoli epidemiologici che analizzano il numero di decessi per leucemia rispetto alla media, si trovano diversi risultati oltre la media.
Sandro,
grazie per il contributo.
ME
Spero che finiamo i soldi prima, se torneranno a essere finite le centrali nucleari lasciate in sospeso dopo il referendum ne avrò una piazzata a 1 km da casa. Ma vaff... La cosa più odiosa è che quando ne parlo nel mio paese mi trovo contro tutti, qui la maggior parte ricorda con piacere gli anni in cui lo stato elargiva a manciate i soldi per queste valli in cambio del reattore. Ma come si può essere comprati così? Gli dico che è pericoloso per vari motivi e anche a me rispondono: ma in Francia c'è l'hanno e poi voi sognatori che pensate di poter far tutto con il sole....Come se tutta la natura non riuscisse a vivere solo con il energie da sole e vento
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