Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


venerdì 16 marzo 2012

I consumi petroliferi italiani nel mese di febbraio 2012: - 10,7%

I consumi petroliferi italiani nel mese di febbraio 2012 sono ammontati a circa 5,1 milioni di tonnellate, con una marcata diminuzione pari al 10,7% (-609.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2011, la peggiore registrata dall'aprile 2009.

I prodotti autotrazione, con un giorno di consegna in più, ma con gli effetti negativi dovuti alle due settimane di gelo, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo pari allo 20,3% (-142.000 tonnellate) rispetto a febbraio 2011, mentre il gasolio autotrazione del 15% (-302.000 tonnellate).

A parità di giorni di consegna, sulla rete, per la benzina il calo diventa del 24% e per il gasolio del 19%.

La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di febbraio è così risultata pari a circa 2,3 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di tonnellate di benzina e 1,7 di gasolio autotrazione, con un decremento del 16,4% (-444.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2011.

Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 18,9% con quelle diesel che hanno rappresentato il 55,8% del totale (era il 55,9% nel febbraio 2011).

Nei primi due mesi del 2012, i consumi sono stati pari a circa 10,5 milioni di tonnellate, con un calo dell’8,3% (-943.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2011.
La benzina, nel periodo considerato ha mostrato una flessione del 10% (-140.000), il gasolio del 9,4% (-366.000).
Nei primi due mesi del 2012 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), evidenzia un regresso del 19,6% (-506.000 tonnellate).

Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in diminuzione del 17,8%, con quelle diesel a coprire il 55,4% del totale (era il 55,1 nei primi due mesi del 2011).

L'evidente calo dei consumi petroliferi riflette la situazione di crisi generalizzata del Paese e la ridotta capacità di spesa dei consumatori. Ciò ha altresì effetti negativi sull'intero settore petrolifero, amplificando le perdite economiche già registrate nel biennio precedente.

 Dal Comunicato Stampa Unione Petrolifera – Roma, 15 marzo 2012


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I nostri grafici

Con i dati mensili precedenti ecco di seguito i nostri grafici a partire dal gennaio 2006.

Mesi in sequenza dal gennaio 2006.

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Raggruppati per anno

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Aggiungiamo i consumo di carburanti per autotrazione

Benzina
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Gasolio

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3 commenti:

stefano ha detto...

ciao e grazie per i dati!
il calo di febbraio è figlio dei 20 giorni di gelo per adriatico ed Emilia-Romagna..
forse il dato complessivo di Gennaio è ancora più interessante..anche se lì le accise di inizio anno forse hanno messo paura a chi deve usare auto o moto per fare 50 metri.
Il calo di immatricolazioni è ancora ben compensato da mercato dell'usato e scooter (dalle mie parti, Firenze, sono 250.000 unità..gli autobus e la tramvia mi capita di vederli spesso vuoti..).
Un saluto.

Anonimo ha detto...

Ottima osservazione quella sugli effetti del gelo in Febbraio. Vedremo i dati di marzo, mese in cui però (ieri) la verde al servito è salita oltre i 2 euro in alcune stazioni autostradali sull'A14.

ijk ha detto...

Mi piacerebbe sapere se il risparmio dei carburanti per le nevicate di febbraio ha compensato i maggiori consumi di gas per il riscaldamento.